Manipolazione del clima

Nebbie di ricaduta e le shiptrails

GeoingegneriaSono definite "scie chimiche" o "chemtrails" quelle attività di aerosol militari, clandestine ed illegali, che più correttamente chiameremmo "geoingegneria clandestina" o "cloud seeding igroscopico" o ancora "operazioni di mantenimento elettroconduttivo".

Queste tecniche di irrorazione sono attive in tutto il mondo da anni ormai, fatta eccezione per le zone poco popolate.

Tra gli obiettivi delle scie chimiche bisogna annoverare i seguenti:

a) il controllo del clima per fini bellici (vedi progetto R.F.M.P.);

b) il dominio delle condizioni atmosferiche per fini geopolitici;

c) il controllo demografico;

d) la disseminazione di metalli tossici nonché patogeni per interessi farmaceutici;

e) la desertificazione forzosa per scopi economici e politici, con coinvolgimento delle più alte istituzioni politiche internazionali e le corporations, legate agli organismi geneticamente modificati (OGM); il controllo mentale delle masse etc.

Geoingegneria: il controllo totale del clima

Ecco come controllano i flussi delle correnti a getto. Nelle scorse ore la jet stream polare è stata bloccata da un fitto ammasso igroscopico ed elettroconduttivo.

Il resto è attuato attraverso i satelliti in orbita geostazionaria e le microonde.

Breve descrizione

Il sistema di analisi e di modificazione meteorologica consiste in una rete globale di sensori definiti “guerrieri del tempo” (smart dust) in grado di monitorare e di predire accuratamente i fenomeni meteorologici con le loro conseguenze sulle operazioni militari. Una serie di strumenti di modificazione meteorologica consente la manipolazione dei fenomeni atmosferici su piccola o media scala per incrementare le capacità strategiche delle proprie forze militari e per indebolire quelle dell’avversario. Si possono indurre le precipitazioni o inibirle, usando particolato disseminato nell’atmosfera o energia diretta.

La National Health Federation sostiene che le scie chimiche sono dannose

Stop scie chimicheChi di "noi" internauti non ha mai sentito parlare del fenomeno delle "scie chimiche"?

Pochi o nessuno, al di là che ognuno di noi lettori ci si creda o meno le voci che corrono nel web fra sostenitori della loro esistenza e non sono davvero moltissime e spesso e volentieri si può correre il rischio di perdersi nei meandri della rete cercando di sbrogliare la matassa fra voci, dicerie e fatti riscontrabili.

Il 18 Aprile 2012 però accade un fatto di fondamentale importanza, è uscito un articolo ufficiale ed è la prima volta che, attraverso il Dottore e Professore Russel L.Blaylock, un ente ufficiale si pronuncia sulle attività chimiche e sulla Geoingegneria.

Lui appartiene alla National Health Federation ed è uno stimato ricercatore e biologo nel campo delle neuroscienze. Nel suo articolo Blaylock scrive cito testualmente: "Io prego che i piloti che stanno spargendo queste sostanze pericolose comprendano appieno che stanno distruggendo la vita e la salute anche delle loro famiglie. Questo vale anche per i nostri funzionari e politici.

Una volta in cui piante, suolo e le falde saranno fortemente contaminati, non ci sarà alcun modo per invertire il danno che è stato causato. Provvedimenti devono essere presi ora per evitare un imminente disastro alla salute, di enormi proporzioni, che potrà accadere, se queste attività non saranno fermate immediatamente.

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