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- Posted By: Redazione
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Il movimento è un’esigenza fondamentale del corpo umano. Oggigiorno però molte persone si muovono troppo poco.
Si va al lavoro e a far la spesa in auto, si prende l’ascensore invece di salire le scale e il tempo libero lo si passa soprattutto davanti al televisore.
I progressi della tecnica hanno per conseguenza che molte persone svolgono solo raramente attività fisica e trascorrono la maggior parte del tempo sedute.
Eppure un’attività fisica regolare è un presupposto importante per la salute.
È provato che essa riduce il rischio di malattie cardiovascolari, di diabete, di cancro del colon, di osteoporosi e di calcoli biliari. La sedentarietà è il principale fattore di rischio variabile della cardiopatia coronarica, nonché la prima causa di morte in Svizzera.
Inoltre ha un influsso molto favorevole sulle condizioni psichiche e nelle persone anziane contribuisce a mantenere la forza e quindi anche l’autonomia fisica.
Quanta attività fisica ci vuole?
- Per le persone sedentarie, attivarsi - anche poco - è decisivo e apporta anche un beneficio diretto sul piano della salute. Chi rimane seduto a lungo dovrebbe alzarsi e muoversi spesso.
- Le donne e gli uomini in età attiva e quelli robusti in età pensionabile dovrebbero muoversi almeno due ore e mezzo a settimana (attività quotidiane o sport a intensità media) oppure fare un'ora e un quarto di sport o attività fisica a intensità elevata. Sono considerate di intensità media le attività fisiche che provocano un lieve acceleramento del respiro, ma non per forza sudorazione. Gli stessi benefici possono essere raggiunti combinando opportunamente attività fisiche a intensità media ed elevata; 10 minuti di attività a intensità elevata hanno lo stesso effetto benefico di 20 minuti di attività a intensità media.
- L'ideale sarebbe ripartire le attività motorie su più giorni della settimana. Le sessioni di movimento della durata di almeno 10 minuti ciascuna possono essere sommate a fine giornata.
- Chi è già attivo fisicamente può trarre ulteriore giovamento sul piano della salute generale, del benessere, del rendimento fisico e dell'autonomia con esercizi supplementari per allenare la forza, l'equilibrio, l'agilità e la resistenza.
- Promuovere l'attività fisica nella terza età aiuta anche a prevenire gli infortuni. Le persone anziane dovrebbero muoversi il più possibile, anche se non sono più in grado di mettere in pratica le raccomandazioni di base. Per le persone deboli o che dipendono dagli altri è essenziale adeguare le raccomandazioni in base alle esigenze individuali.
Particolarmente favorevoli al cuore e alla circolazione sono i tipi di sport di resistenza perché in essi i muscoli si contraggono e si rilassano ritmicamente:
- camminare
- jogging / walking leggero
- nordic walking
- andare in bicicletta
- nuoto
- aquafit
- sci di fondo
- ginnastica
- tennis
- ballo/aerobica
Se finora non ha fatto sport e ha intenzione di cominciare ad allenarsi da principiante può essere opportuno far prima accertare dal medico la sua efficienza fisica, cosa particolarmente importante se già soffre di una malattia cardiovascolare.
Inserisca il moto nella vita di tutti i giorni
- Faccia un pezzo della strada per andare al lavoro a piedi o in bicicletta.
- Salga le scale invece di usare la scala mobile o l’ascensore.
- Faccia dei lavori domestici o di giardinaggio: anche così si può sudare.
- Approfitti della pausa pranzo per fare una passeggiata o allenarsi a uno sport.
- Durante il lavoro d’ufficio faccia regolarmente delle pause in cui distendersi e fare un giretto.
Foto di pixabay.com / Fonte: swissheart.ch