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- Posted By: Redazione
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L’accesso alle finanze di Gheddafi è stato congelato nel 2011 su decisione del Consiglio di Sicurezza ONU. In quel momento nelle banche BNP Paribas Fortis, ING, KBC ed Euroclear Bank erano presenti 14 miliardi di euro.
A causa del fatto che la decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non si applicava agli interessi maturati, in otto anni questo importo è aumentato di 3-5 miliardi di euro, e proprio queste somme sono scomparse. Presumibilmente, il denaro è andato alle fazioni in Libia. È stata avviata un indagine.
L'8 marzo è stata comunicata la scomparsa di 10 miliardi di euro da beni libici congelati.
Al 29 novembre 2013, erano più di 16 miliardi, ma nell'autunno del 2017, quando le autorità del regno stavano per impadronirsi dei beni dopo un'indagine sul caso di riciclaggio di denaro, si è scoperto che solo 5 miliardi erano rimasti nei conti.
Muammar Gheddafi è stato ucciso dai ribelli appoggiati dalla NATO il 20 ottobre 2011.
Dopo la morte di Gheddafi, nel paese è iniziata una guerra civile, una parte del territorio è stata conquistata da islamisti radicali.
Di conseguenza, ci sono attualmente due governi nel paese: ad est, nella città di Tobruk, risiede il parlamento eletto dal popolo, e ad ovest, a Tripoli, c'è un governo di accordo nazionale formato con il sostegno delle Nazioni Unite e dei paesi occidentali.
Foto: WEB / Fonte: it.sputniknews.com