Le proprietà della vitamina B9

La vitamina B9 è importante nella moltiplicazione cellulare, cioè nella sintesi degli acidi nucleici, degli amminoacidi e per il sistema nervoso

La vitamina B9 o acido folico è importante per l'equilibrio del sistema nervoso

L'acido folico o vitamina B9 deriva il suo nome dal latino folium che indicava i vegetali a foglia larga come gli spinaci dove fu scoperto la prima volta, ricchi di acido folico, è un acido di complessa struttura. La sua funzione è importante nella moltiplicazione delle cellule, cioè nella sintesi degli acidi nucleici, di amminoacidi, interviene nella formazione dei globuli rossi ed è importante per l'equilibrio del sistema nervoso.

Non viene prodotto dall'organismo ma deve essere assunto con il cibo e il fabbisogno quotidiano in condizioni normali è di circa 0,2 mg. Negli ultimi decenni, l'acido folico è stato riconosciuto come essenziale nella prevenzione delle malformazioni neonatali, particolarmente di quelle a carico del tubo neurale, che si possono originare nelle prime fasi dello sviluppo embrionale.

Per questo motivo durante la gravidanza il fabbisogno di folato si raddoppia a 0,4 mg perché il feto utilizza le riserve materne.

L'acido folico è presente nei seguenti alimenti:

- Le verdure a foglie verdi come i cavoletti di Bruxelles, gli spinaci ed i broccoli;

- Altre verdure - specialmente fagioli, piselli, cavoli, patate e cavolfiori;

- Fagioli cotti in scatola;

- Frutta - in particolare gli agrumi ed i kiwi;

- Colazioni arricchite con cereali e pane.

Bisogna però dire che la cottura degli alimenti ne riduce notevolmente il contenuto (circa 80%). Uno studio condotto da Health Canada rivela che la proporzione di bambini nati con difetti del tubo neurale in due province canadesi (Newfoundland e Labrador) è calata del 78 % dopo che il governo del Canada ha ordinato di aggiungere acido folico a farina, cereali e pasta.

Lo studio ha osservato donne in età fertile (tra 19 e 44 anni) e donne oltre i 65 anni in diversi periodi. Lo studio ha valutato l'incidenza dei disturbi del tubo neuronale, la dieta, il livello di folati nel sangue e, infine, l'eventuale assunzione di integratori di acido folico aggiuntivi. Anche se non si è ben capito come agisca l'acido folico nella prevenzione della spina bifida e di altri difetti del tubo neurale, da tempo sono stati messi in evidenza i suoi benefici tanto che dal 1992 molte organizzazioni sanitarie consigliano alle donne in gravidanza di assumerne almeno 400 microgrammi al giorno.

Ma cosa si intende per tubo neurale? Il tubo neurale è quella parte del feto che si sviluppa per formare il cervello, la scatola cranica e la spina dorsale, quando questo non si chiude correttamente durante le prime settimane di gravidanza, il bambino sviluppa gravi malformazioni congenite come la spina bifida e l'anencefalia. La spina bifida è il più frequente e si ha quando avviene una incompleta chiusura della parte inferiore del tubo neurale, comporta conseguenze anche molto diverse, che vanno da problemi che possono essere corretti con interventi chirurgici a gravi disabilità fisiche e mentali.

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