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- Posted By: Redazione
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Come già saprai, lavoro molto con i sogni e sono una parte fondamentale del percorso con la storia mitosofica, per il semplice motivo che sogni, miti ed inconscio parlano la stessa lingua.
Ci sarebbe molto da raccontare a riguardo, ma aspettando la nuova edizione di “Mitosofia” – che vede la parte saggistica generosamente ampliata e nella quale spiego come i sogni agiscono e quali sono i poteri dei simboli ed archetipi racchiusi in loro e come funzionano con le favole sciamaniche – ho deciso di scrivere un articolo per Eticamente(net) sui sogni e la dimensione del Sognare tra psicologia e sciamanesimo.
Ovviamente, si tratta di un articolo divulgativo in cui questo tema è tratta a grandi linee ma già ti darà un’idea di come i sogni influenzano la realtà e perché è importante imparare ad essere lucidi mentre si sogna.
Se imparare a fare sogni lucidi e imparare ad essere consapevoli nella dimensione del Sognare ti interessa, ti consiglio caldamente il libro di Sergio Magaña, “Il segreto tolteca”.
“Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.”— Eraclito
Perché i sogni sono così importanti?
Non sono semplici messaggeri, o spazzatura del nostro inconscio, in realtà ci dicono molto di noi e dei problemi che stiamo affrontando, e se siamo in grado di decifrarli, ci danno anche le soluzioni ai nostri problemi, semplicemente perché il nostro inconscio non ragiona in una direzione sola come lo fa il nostro conscio, è più creativo e dove trova una strada chiusa, lui crea un ponte.
Oltre a questo, chi è in gradi di controllare i propri sogni, diventando consapevole di vivere dentro un’illusione, riesce pure a prendere il controllo della sua vita quotidiana in un modo sorprendente, togliendo agli eventi che di solito l’avrebbero fatto crollare, il potere di sottometterlo.
Chi è padrone dei suoi sogni è padrone della vita e della morte
Il sogno è un po’ come il sesso: un modo per raggiungere il divino, per questo, come l’orgasmo, si chiama “la piccola morte“. La morte è sempre stato un enigma per l’essere umano, nel momento esatto in cui un essere nasce, sa già che sarà condannato a morire. Nella vita, la morte è l’unica cosa certa e da lì non possiamo scappare.
Ecco allora che l’essere umano ha tre possibilità di fronte a sé: provare di illudere la morte il più possibile, ignorarla più che può e affrontarla a viso scoperto provando di strappare alla Signora oscura i suoi segreti.
Ecco che entrano in gioco i Sognatori, usando i sogni come allenamento alla morte, si assicurano la libertà dell’anima, perché ci sono diversi modi di morire e solo uno ci assicura di non dover più reincarnarci, assicurandoci di continuare il nostro viaggio in quel grande gioco dell’oca dove il centro è la Coscienza universale.
I sogni, tra psicologia e sciamanesimo
I sogni si manifestano nella fase REM, caratterizzata dalle onde Theta, le stesse onde cerebrali che caratterizzano le esperienze visionare degli sciamani nei viaggi sciamanici. Quali sono le particolarità di queste onde Theta, perché gli sciamani del mondo hanno dato così tanta importanza ai sogni, e come possiamo allenarci a risvegliarci nei nostri sogni, lo scoprirai nel mio ultimo articolo per Eticamente.net.
Autrice: Sandra “Eshewa” Saporito / Foto di pixabay.com / Fonte: risorsedellanima.it