- In:
- Posted By: Redazione
- Commenti: 0
Come fare le 12 posizioni del salute al sole per avere un corpo tonico e una mente rilassata.
Ti senti rigido?
Ecco l'esercizio yoga ideale per ritrovare l'elasticità e non solo: il saluto al sole! Chiamato anche surya namaskar, è una sequenza di 12 posizioni da realizzare in modo fluido. Può essere considerato un riscaldamento oppure un'attività a sé.
Se hai solo 10 minuti al giorno da dedicare al tuo benessere, prova il saluto al sole, è un esercizio molto completo che richiede forza ed elasticità. Il momento ideale per praticarlo è la mattina all'alba oppure la sera al tramonto. Indossa vestiti comodi e se lo puoi praticare al parco, posizionati davanti al sole.
Dato che questo saluto è composto da numerosi movimenti, è molto importante provarli in un primo tempo separatamente per acquistare familiarità con ciascuno di essi, e poi eseguire la sequenza completa che ti proponiamo qui sotto. Le variazioni sono numerose e il saluto al sole si adatta ad ognuno: sperimenta ed esplora i tuoi limiti. Lasciati andare e senti il tuo respiro e il tuo corpo: è un momento importante per te. Più lo praticherai, più svilupperai la tua autocoscienza. Il nostro consiglio è di arrivare, piano piano, ad eseguire dagli 8 ai 12 saluti al sole. Per una buona pratica, inizialmente lavora ogni postura.
Lo yoga non è uno sport, quindi il suo scopo non è realizzare bene l'esercizio ma cercare il rilassamento e l'armonia quando riuscirai ad eseguire tutta la sequenza. Come per ogni postura di yoga, è fondamentale abbinare la respirazione ad ogni movimento.
I benefici del saluto al sole sono tanti!
Questo esercizio migliora la circolazione del sangue e l'elasticità dei muscoli ed è anche ottimo per gli addominali. La sequenza permette di allungare i muscoli. La respirazione aiuta a migliorare la capacità polmonare e a smaltire stress e tensione. Non ha controindicazioni e si può praticare a tutte le età.
SALUTO AL SOLE
01 POSIZIONE A MANI GIUNTE (PREGHIERA)
Dalla posizione della montagna (tadasana), porta le gambe unite. Verifica che il peso del corpo sia ben distribuito sulle piante dei piedi. Inspira e porta le mani unite all'altezza del petto, nella posizione della preghiera. Espira
02 POSIZIONE DELLE BRACCIA IN ALTO
inspirando distendi le braccia verso l'alto, poi piegati all’indietro, inarcando la schiena secondo le tue possibilità e spingi le anche leggermente in avanti
03 POSIZIONE DELLE MANI AI PIEDI
Espirando piegati in avanti, portando le mani ai lati dei piedi, possibilmente con i palmi appoggiati a terra. Distendi la schiena il più possibile e, se necessario, aiutati piegando leggermente le ginocchia
04 POSIZIONE EQUESTRE
Inspirando, porta la gamba destra indietro appoggiando il ginocchio e il piede al suolo, guardando in avanti o in alto
05 POSIZIONE DEL BASTONE
trattieni il respiro, portando la gamba sinistra indietro e sostenendo il peso del corpo con le mani e con le punte dei piedi. Manteni il corpo e la testa in asse e guarda a terra tra le mani
06 POSIZIONE DEL SALUTO CON OTTO PARTI DEL CORPO
Espira, mantenendo ginocchia, petto e fronte sul tappetino, tenendo il bacino sollevato e le dita dei piedi piegate.
07 COBRA
Inspirando, abbassa le punte dei piedi e il bacino, allunga i piedi e inarca la schiena indietro. Guarda verso l’alto, tenendo le spalle abbassate e le gambe unite ed
08 MONTAGNA
espirando, fai pressione sulle mani, distendendo le braccia, porta il bacino in alto e distendi le gambe, portando le piante dei piedi e, possibilmente, i talloni a terra,
9 POSIZIONE EQUESTRE
Inspira e fletti in avanti la gamba destra, porta il bacino verso il basso, poi espira e fletti in avanti la gamba sinistra
10. POSIZIONE DELLE MANI AI PIEDI
Distendi le gambe, mantenendo le mani al suolo, la schiena distesa il più possibile e il capo in basso
11. POSIZIONE DELLE BRACCIA IN SU
inspirando, solleva gradualmente la schiena e le braccia, portando le braccia distese in avanti, poi verso l'alto, con i palmi delle mani uniti. Inarcati all'indietro, espirando e spingendo leggermente le anche in avanti
12 POSIZIONE A MANI GIUNTE (DELLA PREGHIERA)
poi torna alla posizione eretta mantenendo i palmi delle mani uniti.
Autrice: Sylvie Pariset / Illustrazione di: Marcello Carriero / Fonte: melarossa.it