Gli imballaggi prodotti con nanocompositi polimerici (PNC) potrebbero essere una fonte di esposizione alimentare umana ai nanomateriali ingegnerizzati (ENM).
Un gruppo di ricercatori e collaboratori KAIST ha progettato un minuscolo impianto cerebrale che può essere ricaricato in modalità wireless dall'esterno del corpo per controllare i circuiti cerebrali per lunghi periodi di tempo senza sostituire la batteria.