Meglio evitare le bevande “senza zucchero”

Bevande indistrialiSe facciamo un frullato di mela c’è lo zucchero della mela, però la nostra legge permette di scrivere “senza zucchero” sulla confezione, senza specificare che si tratta dello zucchero aggiunto

Nelle scorse settimane si è discusso dell'idea del governo di tassare le bevande zuccherate. Ma che rischi comportano, in realtà, queste bevande. Lo abbiamo chiesto ad diabetologo Alberto Bruno, autore di "Il diabete si combatte al supermercato".

Mi chiamo Alberto Bruno e sono il diabetologo dell'azienda sanitaria della Città della salute della scienza di Torino, mi occupo di diabete da oltre 30 anni. Nelle ultime settimane si è discusso molto dell'iniziativa del Ministro della Salute di tassare le bevande zuccherate. Bene, questo è un problema molto delicato e importante, tant'è vero che già nel libro che ho scritto con Marco Accossato, "Il diabete si combatte al supermercato" (edito da Vallardi), nel capitoletto sul banco delle bevande, è stato affrontato questo problema.

Perché nelle bevande ci sono spesso delle calorie nascoste e queste calorie nascoste sono, soprattutto, dovute all'aggiunta di zuccheri, alla presenza di zuccheri già naturalmente contenuti nelle varie bevande.

Se facciamo un frullato di mela c'è lo zucchero della mela, però la nostra legge permette di scrivere "senza zucchero" sulla confezione, senza specificare che è lo zucchero aggiunto che si intende. Quindi il "senza zucchero", le bevande light o comunque a basso contenuto calorico, intendono non zucchero aggiunto. E ciò non esclude tutti gli zuccheri che sono già presenti.

Il discorso ancora più importante per le bevande light dove lo zucchero è sostituito dai dolcificanti, sulla cui sicurezza non abbiamo ancora delle grandi certezze. Quando si ha sete l'unica bevanda che toglie effettivamente la sete e per la quale non ci sono limitazioni o controindicazioni assolute per chi ha il diabete e per chi il diabete non ce l'ha è l'acqua.

Bere bevande zuccherate è un modo non naturale per dissetarsi e aumenta in maniera sensibile il contenuto calorico quotidiano. Dunque, se noi facciamo fatica a mantenere il nostro peso e cerchiamo in tutti i modi di contenere la quantità di pasta o di pane e poi beviamo due bicchieri di succo di frutta durante la giornata, introduciamo quantità di calorie importanti che vanificano gli sforzi poi di saltare il panino o di mangiare solo la fetta biscottata.

Autore: Alberto Bruno / Fonte: cadoinpiedi.it