I pistacchi sono ideali per controllare la glicemia

PistacchiLa frutta secca ha tante proprietà importanti, nonostante sia molto calorica. Torniamo ancora una volta a parlare dei pistacchi, già eletti tempo fa lo snack ideale per perdere peso o mantenere la linea. Secondo una nuova ricerca pubblicato dall’European Journal of Clinical Nutrition, i pistacchi sono in grado di controllare la glicemia.

Alcuni ricercatori del Canada hanno notato che questo tipo di frutta secca, nelle giuste proporzioni, agisce sul valore della glicemia. Per giungere a questa tesi hanno preso in considerazione un gruppo di adulti in sovrappeso, ma senza problemi di salute.

Durante i test, le persone hanno consumato pistacchi in abbinamento con dei carboidrati (per l’esattezza pane bianco). I volontari sono stati divisi in tre gruppi e la dieta differenziava nella dose di frutta secca: 28, 56 e 84 grammi.

È emerso che maggiore era il consumo di pistacchi, ridotta era la risposta glicemica. Stando alle analisi, c’era una riduzione del 40 percento, se i pistacchi erano mangiati con il pane, rispetto al 20 percento dato dal solo consumo della pasta o del pane. Il dato quindi arrivava al raddoppio. Donatella Caruso, professore di biochimica all’Università degli Studi di Milano, ha dichiarato:

«Per capire l’importanza di questo studio è necessario ricordare che “l’indice glicemico” di un alimento misura quanto i carboidrati forniti sono in grado di aumentare la concentrazione di zuccheri nel sangue (glicemia). Più un alimento aumenta la glicemia, maggiore e più veloce è la secrezione di insulina da parte del pancreas e questo è correlato a un maggiore rischio di sviluppare diabete.»

Si crede quindi che alcuni grassi, come quelli contenuti nell’olio d’oliva e nella frutta secca, siano in grado di modificare l’assorbimento dei carboidrati. Ma c’è di più, perché come abbiamo appena accennato all’inizio, la frutta secca oleosa contiene antiossidanti e acidi grassi molto importanti per le malattie cardiovascolari e la per la riduzione del colesterolo.

Ciò vuole dire che questo prodotto deve essere assolutamente introdotto nella dieta, anche se in dosi moderate, perché estremamente calorico. Ma quando conviene mangiare i pistacchi? A merenda o prima dei pasti, perché diminuiscono il senso di fame e di conseguenza aiutano a mangiare meno.

Fonte: dietaland.com

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Anonimo

Acceso Ve, 18/05/2012 - 21:40 - L'uso più conveniente sono gli spuntini, soprattutto per chi come me ha un metabolismo elevato poiché pratico sport, quindi nello spuntino pomeridiano o quello mattutino molto utile anche per posticipare un pasto o non arrivare affamati ad un pasto principale(cosa importante per diversi motivi).

Nei Pasti principali conviene mettere soprattutto fibre e riempitivi, quindi iniziare con un insalata con poco sale o sale iposodico ed un filo di olio e poi prendere una piccola porzione di pasta e un secondo.

A cena meglio evitare i carboidrati o passare ai legumi o un singolo frutto (ideale la mela), aggiungere il riempitivo (verdure varie, insalate di lattuga, finocchi) ed un secondo tipo il pesce ricco di omega te e scarso in grassi saturi.

Poi molte scelte vanno fatte in funzione del tipo di dieta, ipocalorica o ipercalorica per aumentare magari la massa magra.