Strumenti matematici per studiare i tumori

Strumenti matematici per studiare i tumori

L'analisi matematica delle immagini dei tumori infantili aiuta a capire il loro grado di aggressività.

I ricercatori del Dipartimento di Biologia Cellulare dell'Università di Siviglia e dell'Istituto di Biomedicina di Siviglia (IBiS) hanno pubblicato uno studio volto a sviluppare nuove terapie per combattere il cancro infantile.

Questo progetto rappresenta un passo in avanti dello studio del cancro che potrebbe aprire nuove vie di ricerca per aiutare a capire cosa rende un tumore meno aggressivo e come può essere combattuto. Tuttavia, i ricercatori sottolineano che la loro scoperta non rappresenta di per sé una cura per il cancro.

Il neuroblastoma è un tipo di cancro che ha origine durante lo sviluppo del sistema nervoso. Colpisce principalmente i bambini con meno di 18 mesi. È il tumore solido più comune nella prima infanzia e, nonostante i grandi miglioramenti apportati al tasso di guarigione per altri tumori infantili, il tasso di sopravvivenza per i pazienti affetti da questa tipologia tumorale è molto meno soddisfacente.

È evidente che il luogo in cui si trova e la matrice extracellulare che lo supporta svolgono un ruolo importante nella crescita iniziale e nello sviluppo del tumore. Questa impostazione è formata da una rete di fibre e fibrille che, a seconda della loro densità e del modo in cui sono collegate, conferiscono più o meno rigidità a questo microambiente tumorale.

Pertanto, è importante capire in che modo le cellule tumorali sono correlate alla matrice extracellulare e come sono organizzate le fibre e le fibrille. Questo non è facile.

Per raggiungere questo obiettivo, i ricercatori hanno combinato in questo studio l'analisi di immagini di campioni bioptici di tumori da pazienti affetti da neuroblastoma, con nuove procedure matematiche (Graph Theory) che hanno permesso loro di descrivere come sono organizzate le fibrille di vitronectina.

La conclusione di questo complesso studio è molto più semplice. Il grado di organizzazione della vitronectina è in correlazione con l'aggressività del tumore e potrebbe essere utilizzato per classificare i pazienti prima di qualsiasi potenziale trattamento.

I risultati ottenuti suggeriscono che la vitronectina può modificare la rigidità della posizione delle cellule tumorali. Nei casi più gravi, la vitronectina potrebbe guidare i neuroblasti cancerogeni, consentendo loro di invadere altri organi. Vale a dire, i cambiamenti causati dall'organizzazione specifica della vitronectina possono formare “percorsi” che potrebbero aiutare il tumore a migrare, con i gravi problemi che ciò causerebbe. Per questo motivo, questo studio di “scienza di base” apre un possibile nuovo modo di combattere questo cancro che potrebbe essere basato sulla modifica dell'organizzazione della vitronectina, rendendo così i tumori meno aggressivi.

Questo progetto è stato finanziato dall'associazione spagnola contro il cancro ed è stato pubblicato nella rivista International Journal of Cancer (IF: 7.36). (1) La ricerca è stata co-guidata dai gruppi della dottoressa Rosa Noguera (2) (Università di Valencia-INCLIVA e del Centro di ricerca biomedica nella Rete del cancro, CIBERONC) e dal dottor Luis M. Escudero (3) (Università di Siviglia, Centro di ricerca biomedica nelle Malattie neurodegenerative Network, CIBERNED) che lavora presso l'Istituto di Biomedicina di Siviglia, situato nel campus dell'Ospedale Virgen del Rocío con lo scopo di promuovere la divulgazione della conoscenze tra la ricerca di base e la clinica.

Riferimenti:

(1) The topology of Vitronectin: a complementary feature for neuroblastoma risk classification based on computer-aideddetection

(2) Rosa Noguera

(3) Luis M. Escudero

Descrizione foto: I risultati ottenuti suggeriscono che la vitronectina può modificare la rigidità della posizione delle cellule tumorali. I cambiamenti causati dall'organizzazione specifica della vitronectina possono formare "percorsi" che potrebbero aiutare il tumore a migrare, con i gravi problemi che ciò causerebbe. Per questo motivo, questo studio di "scienza di base" apre un possibile nuovo modo di combattere questo cancro che potrebbe essere basato sulla modifica dell'organizzazione della vitronectina, rendendo così i tumori meno aggressivi.

Autore traduzione riassuntiva e adattamento linguistico: Edoardo Capuano / Articolo originale: The topology of Vitronectin: a complementary feature for neuroblastoma risk classification based on computer-aideddetection