Opinioni

Controversa nuova scoperta: Gesù Cristo è solo una invenzione

Papa FrancescoStudiosi della Bibbia appariranno alla Conferenza 'Covert Messia' alla Conway Hall di Londra, il 19 ottobre 2013, per presentare questa scoperta controversa al pubblico inglese.

Il Biblista Americano Joseph Atwill apparirà davanti al pubblico britannico per la prima volta a Londra il 19 ottobre per presentare una controversa nuova scoperta: antiche confessioni recentemente scoperte, oggi dimostrano, secondo Atwill, che il Nuovo Testamento è stato scritto da aristocratici romani del primo secolo che hanno fabbricato l'intera storia di Gesù Cristo.

La sua presentazione sarà parte di un simposio di un giorno dal titolo “Covert Messiah” alla Conway Hall di Holborn (tutti i dettagli sono disponibili all'indirizzo covertmessiah.com).

Anche se per molti studiosi la sua teoria sembra stravagante, ed è sicuro che sconvolgerà alcuni credenti, Atwill ritiene la sua prova come conclusiva e confida che la sua accettazione sia solo una questione di tempo. “Presento il mio lavoro con una certa ambivalenza, dato che non voglio causare direttamente alcun danno ai Cristiani”, riconosce, “ma questo è importante per la nostra cultura. I cittadini hanno bisogno di conoscere la verità sul nostro passato in modo che possiamo capire come e perché i governi creano false storie e falsi dei. Spesso lo fanno per ottenere un ordine sociale che è contro gli interessi della gente comune”.

Il geofisico Elchin Khalilov spiega la vera natura dei suoni misteriosi sulla Terra

Elchin KhalilovElchin Khalilov, geofisico che lavora nel campo della geodinamica e presidente del GNFE (Global Network for the Forecasting of Earthquakes), ha spiegato la natura di tale fenomeno:

“Molti li chiamano “I Suoni dell'Apocalisse”. Le notizie arrivano da tutto il mondo: USA, Regno Unito, Costa Rica, Russia, Repubblica Ceca, Australia, ecc. Abbiamo analizzato le registrazioni di queste sonorità e scoperto che la maggior parte del loro spettro si trova all'interno della gamma infrasuoni, ovvero non è udibile per l'uomo.

Quello che la gente sente è solo una piccola frazione dell'effettiva potenza di questi suoni. Si tratta di emissioni acustiche a bassa frequenza nel range tra 20 e 100 Hz modulata da onde bassissime di infrasuoni 0,1-15 Hz.

In geofisica, sono chiamate onde acustiche di gravità; si formano nell'alta atmosfera, in particolare al confine atmosfera-ionosfera. Ci possono essere un bel po' di cause per cui si generano queste onde: terremoti, eruzioni vulcaniche, uragani, tempeste, maremoti, ecc. Tuttavia, la scala del ronzio osservata, in termini sia di superficie coperta, sia la sua potenza, supera di gran lunga quello che può essere generato dal suddetto fenomeno.

A nostro parere, la fonte di tale manifestazione potente e immensa di onde acustiche di gravità deve essere legata a processi energetici di larga scala.

Esiste un Patto fra Alieni e Vaticano. Lo sostiene un Gesuita

Cristoforo BarbatoPREMESSA

Roma, 2001

Nel 2000 lavoravo a Roma in qualità di redattore della rivista “Stargate”, dove pubblicai una serie di articoli inerenti le mie ricerche sulle apparizioni di Fatima e il famoso Terzo Segreto, i vari misteri coinvolgenti il Vaticano nonché le possibili implicazioni aliene delle stesse apparizione portoghesi avvenute nel 1917. In seguito alla pubblicazione iniziai a ricevere una serie di e-mail da un personaggio che si definiva un “insider” del Vaticano, il quale fu spinto a contattarmi (anche se in maniera anonima sporadicamente lo aveva gia fatto in precedenza) perché attratto proprio dalle mie ricerche inerenti l’inchiesta sulle apparizioni di Fatima, e non solo.

Dalle lettere, inviatemi da questo personaggio, emergeva che il Vaticano annoverava una struttura d’intelligence, chiamata dal mio interlocutore Servizio Informazioni del Vaticano (in breve SIV). Nelle mail erano contenute delle informazioni interessanti, ed in una di esse mi fu preannunciato che molto presto avrei ricevuto del materiale tra cui un video, fattomi recapitare in seguito per posta, inerente l’osservazione del presunto decimo pianeta in avvicinamento al sistema solare.

La ripresa sarebbe stata effettuata da una sonda spaziale inviata nello spazio remoto, facente parte di un programma spaziale avviato nei primi anni ‘90, denominato “Sìloe”. Da tali indicazioni e non solo, ho capito che lo scrivente era a conoscenza d'informazioni di gran lunga più dettagliate di quelle rilasciatemi per iscritto.

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