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- Posted By: Redazione
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Fibra ottica in miniatura per l'immunoterapia
Le armi laser che colpiscono le persone non sono più una questione di fantascienza in Cina, dove una società afferma di aver sviluppato un fucile d'assalto laser che può sparare a un bersaglio da quasi un chilometro di distanza e produrre ustioni che potrebbero portare alla morte.
Il quotidiano indipendente di Hong Kong 'South China Morning Post' ha pubblicato la notizia(1) che un'azienda cinese ha sviluppato lo ZKZM-500,(2) un'arma che, nonostante sia descritta come “non letale”, produce un fascio invisibile di energia capace di passare attraverso gli oggetti e causare la “Carbonizzazione istantanea” della pelle e dei tessuti umani.
Secondo uno scienziato, vicino al progetto dell'Istituto di ottica e meccanica di precisione dell'Accademia delle scienze cinese, a Xian (provincia dello Shaanxi),(3) il nuovo dispositivo è in grado di bruciare i vestiti in una frazione di secondo, per cui se il panno è infiammabile l'intera persona brucerà. Inoltre, siccome il laser è impostato su una particolare frequenza invisibile e non produce assolutamente alcun suono, nessuno saprà da dove viene l'attacco e sembrerà un incidente.
Il calibro dell'arma e di 15 mm, pesa tre chili, quasi lo stesso di un tradizionale fucile d'assalto AK-47, ha una portata di 800 metri e potrebbe essere montato su veicoli, navi e aerei. Ora questo fucile verrà prodotto in quantità industriali ed è probabile che le prime unità saranno consegnate alle squadre antiterrorismo della Polizia cinese.