Previsioni

I mutamenti del clima porteranno il virus della dengue in Europa

DengueSe non rallentano, gli effetti dei cambiamenti climatici potrebbero portare la febbre dengue anche in Europa, in particolare nelle più popolari mete turistiche, compresa l'Italia.

Lo ha scoperto uno studio della University of East Anglia, pubblicato sulla rivista 'BMC Public Health'. I ricercatori hanno utilizzato i dati provenienti dal Messico, dove la dengue è presente, e una serie di informazioni sui paesi dell'Unione Europea. Dall'analisi dei dati è emerso che le regioni costiere nel Mediterraneo e nell'Adriatico, la pianura Padana e il Nord-Est Italia sono più a rischio.

La dengue è una malattia tropicale causata da un virus che si diffonde attraverso le zanzare, con sintomi quali febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari. Ogni anno, la dengue infetta 50 milioni di persone in tutto il mondo e causa circa 12.000 morti, soprattutto nel Sud-Est Asiatico e nel Pacifico occidentale. Questo perché le zanzare che trasmettono il virus prosperano in condizioni di caldo e umido.

Casi locali come quelli riportati in Francia e in Croazia nel 2010, mostrano chiaramente che la dengue può essere trasmessa in Europa. I ricercatori hanno così deciso di valutare le probabilità che il virus possa stabilirsi nel Vecchio Continente a causa dei cambiamenti climatici. Dai risultati è emerso che l'Europa corre questo rischio.

Controllo totale delle masse: tutti microchippati alla nascita entro 10 anni

Neonati microchippatiDopo aver fatto le prove tecniche con i nostri animali domestici, sono pronti per il salto di qualità.

Gli increduli avranno un’altra decina di anni per dire che si tratta di una bufala e che noi siamo complottisti, paranoici e visionari.

Poi, quando verranno microchippati i loro figli, cambieranno il preamobolo e diranno qualcosa tipo: “Ma che male c’è, lo fanno per la salute dei nostri bambini, siete i soliti complottisti, paranoici e visionari”.

Veniamo ai fatti: Leslie Saxon, capo della divisione di cardiologia della University of Southern California, in una conferenza organizzata dall’Institute of Electrical and Electronic Engineers, ha detto che entro dieci anni i neonati riceveranno un tatuaggio contenente un microchip in grado di monitorare tutti i parametri vitali.

I dati potranno essere trasmessi direttamente allo smartphone dei genitori e dei pediatri per monitorare la salute dei bimbi in tempo reale [Fonte: Il Secolo XIX]

Avevamo già parlato di una proposta simile nel lontano 2012 (leggi qui) ma ora sembra che la proposta sia diventata ufficialmente una tappa del progetto mondialista di controllo totale delle masse.

L’Asia centrale andrà in tilt a causa dello scioglimento dei ghiacci dell’Himalaya

Everest“Lo scioglimento dei ghiacci dell’Himalaya significa che tutto il sistema di irrigazione del sud continente indiano, del sud est asiatico, dell’Asia centrale andrà in tilt. Significa in tempi brevi un’agricoltura non più in grado di nutrire decine di milioni di persone. Una situazione di stress molto più grave di quella che causò la seconda guerra mondiale e in una regione dove quattro stati posseggono bombe nucleari: India, Pakistan, Russia e Cina”. Grammenos Mastrojeni

Buongiorno agli amici del blog di Beppe Grillo, che so molto sensibili al tema per cui mi batto da vent’anni.

Io studio il degrado ambientale e mi sono reso conto che si è creata una situazione di saturazione che ci porterà presto a uno scenario molto difficile. Mi batto per i miei figli, non per i miei nipoti o pronipoti, perché i grossi guai sono vicini e dobbiamo prendere presto provvedimenti.

Ci troviamo a un bivio. Diverse forme di degrado ambientale, in particolare i cambiamenti climatici, hanno assunto proporzioni tali da sconquassare gli equilibri. Se non c’è equilibrio, la regolarità delle stagioni per esempio, delle piogge, diventa impossibile pianificare e organizzare la convivenza sociale, economica e civile. Siamo vicini a un punto di svolta. Il riscaldamento, che abbiamo alimentato noi, cresce sempre di più. Abbiamo di fronte scenari che aumentano di oltre i due o tre gradi di riscaldamento medio globale e a questa situazione gli scienziati associano la sesta estinzione globale di massa nella natura, e i politici prevedono conflitti, guerre, carestie, instabilità.

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