Energie sottili

L'intenzione fa miracoli

IntenzioneLa strada della guarigione è la stessa strada della malattia. Ciò che cambia è solamente la direzione in cui ci si muove.

La mente umana, conscia e inconscia crea la malattia e tutti i problemi della vita, ma crea anche la salute e la giovinezza. Tutti possono imparare ad essere sani, forti e felici... ma prima devono imparare a riprogrammare la propria mente.

Lungo questa strada ci sono diversi ostacoli e grandi tesori e si impara molto, si imparano le leggi universali che reggono il mondo.

Le persone non sono nemmeno consapevoli dell'immenso potere che possiedono, dell'immensa energia e forza che hanno a disposizione.

Eppure utilizzano la maggior parte di questo potere e di questa energia per creare le loro sfighe, il dolore e la sofferenza.

Le stesse leggi che si applicano alla salute... si possono utilizzare per tutte le aree della vita: amore, lavoro, denaro. Si tratta di armonizzare la mente, armonizzare il pensiero... e tutto verrà proiettato come in un nuovo film.

L'unica cosa che si deve fare, è essere pronti al cambiamento. E se si vuole cambiare qualcosa nella vita, i cambiamenti cominciano a verificarsi.

Le nuove generazioni verso la perdizione

Le nuove generazioni hanno preso la direzione del baratroÈ stata imboccata la direzione sbagliata: soprattutto le nuove generazioni hanno preso la strada che conduce al baratro. Sono schiere che potremmo definire di “vittime felici”: esse, lungi dal dominare la tecnologia, il tetro totem di questi tempi, aspirano ad essere dominate. Il controllo è diventato autocontrollo, anzi spontanea evirazione.

Un paio di esempi.

Dilaga la demenziale moda del piercing. Non si accorgono adolescenti e giovani che tutti questi brillantini ed anelli impiantati in ogni dove sono altrettanti corpi estranei?

Tatuaggi giganteschi e pacchiani, dilatatori dei lobi ed orrori simili dimostrano non solo una totale ignoranza dei danni alla salute che queste manie comportano, ma pure culto dell’apparenza: è un esibizionismo con cui si tenta di colmare il vuoto interiore, la penosa mancanza di interessi e di talenti.

È lodevole che ci si impegni a cercare adozioni per cani che languiscono in celle fredde ed anguste, ma, ogni volta in cui si cerca una famiglia per queste sventurate bestie, si decanta il fatto che sono vaccinati e microchippati.

Allucinante!

Il tumore e i processi oscillatori dell’organismo

Aleksandr Tereshin è un medico russo. A parte una laurea in medicina, ne possiede un’altra, in elettronica. Ecco perché presta molta attenzione alle frequenze, all’elettromagnetismo, al suono.

Non è un neuroacustico, ma si muove nelle materie che ci introducono alla maggiore comprensione del fenomeno “suono” e come esso influenza la nostra vita.

“Un tumore, ovunque sia, non porta il soggetto alla morte, a meno che non siano coinvolti i centri vitali di primaria importanza: il cervello (i centri respiratorio, vascolare, l’ipotalamo), il cuore (può ostacolare, meccanicamente, il suo lavoro), il pancreas (senza il quale non possiamo esistere), i reni, i polmoni ecc.

In due parole, alla morte porta non il cancro stesso e non l’intossicazione che questo procura.

Un organismo muore di cancro per un altro motivo. Una neoformazione maligna è l’ultimo anello nella catena delle trasformazioni dell’organismo.

Molti anni fa, all’università, un prof diceva a noi studenti: il cancro è un dramma in due parti: la prima parte si svolge con le candele spente, la seconda, con le luce accese.

Pagine