- In:
- Posted By: Veronica Pesenti
- Commenti: 0
Gli scienziati individuano i ceppi del parassita che colpisce le lontre marine. Trovato collegamento genetico tra patogeno mortale e gatti selvatici sulla terra.
Molte lontre marine selvatiche in California sono infette dal parassita Toxoplasma condii, eppure l’infezione risulta fatale solo per una parte di esse, e ciò ha suscitato interesse nella comunità scientifica. Uno studio dell’Università della California identifica la forma specifica del parassita che sta uccidendo le lontre marine, facendolo risalire alla lince rossa e a gatti randagi provenienti dalle zone vicine all’acqua.
Lo studio, recentemente pubblicato da Proceedings of the Royal Society B, (1) segna la prima volta in cui si è stabilito un legame genetico tra i ceppi di Toxoplasma in ospiti felini e parassiti che causano disagi mortali nella fauna selvatica marina.
Lo studio si basa su anni di lavoro di un consorzio di ricercatori guidato dal Karen C. Drayer Wildlife Health Center della UC Davis School of Veterinary Medicine e dal Dipartimento della California per i pesci e la fauna selvatici (CDFW). Gli scienziati furono chiamati alla fine degli anni '90 per aiutare a decifrare il mistero quando Toxoplasma causò morti nelle lontre marine lungo la costa della California.
“Sono anni che studiamo il problema”, ha dichiarato l'autrice corrispondente Karen Shapiro, professoressa associata presso la UC Davis School of Veterinary Medicine e il suo One Health Institute. “Ora abbiamo un legame significativo tra tipi specifici di parassiti e il risultato della toxoplasmosi fatale nelle lontre marine. Siamo effettivamente in grado di collegare le morti nelle lontre marine con i gatti selvatici sulla terra.”
Dalla terra al mare
I gatti selvatici e domestici sono gli unici ospiti conosciuti di Toxoplasma, nei quali il parassita forma nelle feci fasi simili a uova, chiamate oocisti. Shapiro ha guidato lo sforzo iniziale di mostrare come le oocisti si accumulano nelle alghe e vengono assorbite dalle lumache, che vengono mangiate dalle lontre di mare.
Per questo studio, gli autori hanno caratterizzato i ceppi di Toxoplasma presenti in oltre cento lontre marine esaminate dal CDFW tra il 1998 e il 2015. La patologa veterinaria del CDFW Melissa Miller ha stimato il Toxoplasma come una causa primaria o incidente della morte. Gli scienziati hanno confrontato i dati patologici con i ceppi di parassiti trovati nelle lontre marine e nei vicini gatti selvatici e domestici e hanno identificato le connessioni tra l'agente patogeno che causa la malattia e i suoi ospiti.
I risultati dello studio evidenziano che gli agenti infettivi come il Toxoplasma possono diffondersi dalle feci al mare, portando a effetti dannosi sulla fauna marina.
Osservati attentamente
Le lontre marine sono tra i mammiferi marini più intensamente studiati in California perché sono una specie minacciata e un animale iconico per lo stato. Vivono a poche centinaia di metri dalla costa, consentendo un'attenta osservazione che permette una vasta gamma di dati scientifici.
Precedenti ricerche hanno dimostrato che fino al 70% delle lontre marine esaminate erano infette da Toxoplasma, ma l'infezione diventa fatale solo per una frazione di esse. Decenni di indagini dettagliate condotte da CDFW e UC Davis hanno confermato che l'infezione da parassiti protozoari terrestri come il Toxoplasma e il relativo parassita Sarcocystis neurona sono cause comuni di malattia e morte per le lontre marine meridionali.
La dottoressa Karen Shapiro osserva che il Toxoplasma può colpire anche altre specie selvatiche, ma esistono dati più significativi per le lontre.
“Il toxoplasma è un patogeno molto studiato di cui ci preoccupiamo, ma ci sono molti altri virus e batteri che si trovano sulla terra e vengono scaricati nell'oceano di cui probabilmente non siamo ancora a conoscenza”, ha detto Shapiro.
Cosa possiamo fare?
Le persone possono aiutare a ridurre la diffusione del Toxoplasma tenendo i loro gatti all'interno e smaltendone le feci in un sacchetto nella spazzatura, non all'aperto o in bagno perché il trattamento delle acque reflue non elimina le oocisti.
I gatti selvatici che si nutrono di roditori e uccelli potrebbero infettarsi con Toxoplasma perché il parassita è comunemente presente nei tessuti di questi animali da preda.
Le oocisti sparse nelle feci dei gatti vengono lavate via con la pioggia e la ricerca precedente ha identificato il deflusso di acqua dolce come una fonte chiave di esposizione al Toxoplasma per le lontre marine.
Le zone umide, le foreste e le praterie servono naturalmente a proteggere i bacini idrici e gli oceani dalle sostanze inquinanti, comprese le oocisti. La conservazione e il ripristino delle zone umide e delle aree naturali, la gestione del deflusso delle acque piovane e la sostituzione della pavimentazione con superfici permeabili possono ridurre la contaminazione e minimizzare i patogeni che entrano nell'acqua.
Riferimenti:
Descrizione foto: Una lontra di mare del sud nuota al largo della costa di Moss Landing in California. - Credit: Trina Wood/UC Davis.
Autrice traduzione riassuntiva e adattamento linguistico: Veronica Pesenti / Articolo originale: What’s Killing Sea Otters? Scientists Pinpoint Parasite Strain