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- Posted By: Ermanni Anna
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Alcune ricerche hanno dimostrato che fumare nel corso della gravidanza e continuare a fumare durante il periodo di allattamento provoca al neonato le colichette.
Le statistiche infatti confermano che la frequenza di insorgenza delle colichette è più elevata nei neonati con mamme fumatrici e possono manifestarsi sia nei neonati allattati tradizionalmente che in quelli alimentati con latte artificiale.
Gli studiosi hanno accertato come l'alimentazione della madre occupi un ruolo peculiare nell’insorgenza delle colichette. In generale, un'alimentazione equilibrata risulterà determinante per risolvere il problema delle colichette del piccolo.
La madre - spiegano i ricercatori - non avrà bisogno di variare eccessivamente la sua alimentazione, ma piuttosto di attenersi a semplici regole nutrizionali.
Un esempio di alimentazione equilibrata potrebbe includere: riso, pasta, orzo, farro, carne, pane - due assunzioni settimanali; pesce - 3 assunzioni settimanali; frutta e verdura - 5 volete al giorno; legumi - 2/3 assunzioni settimanali.
Le mamme devono anche sapere che ad alcuni neonati il latte può causare allergia e intolleranza.
Il lattosio e le sostanze eccitanti come gli alimenti contenenti caffeina e teina possono scatenare le colichette. Anche le verdure, gli ortaggi e i legumi vanno assunti dalla madre con cautela in quanto potrebbero risultare difficili da digerire e questa anomalia potrebbe ripercuotersi sulla salute del neonato.
Bisognerebbe inoltre equilibrare lo stimolo della fame del neonato: è naturale che durante la poppata un neonato affamato ingerisce molta più aria, la condizione che può determinare una colichetta.
Per prevenire questo disturbo è anche importante fargli fare al piccolo il ruttino al termine della poppata con lo scopo di espellere parte dell'aria ingurgitata.
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