La pipì in piscina danneggia il cuore, polmoni e cervello

Pipì in piscinaUna pratica poco igienica fare pipì in piscina, ma è anche dannosa per cuore, polmoni e cervello

Pipì in piscina dannosa per cuore polmoni e cervello oltre che poco igienica 08/03/2014. E’ risaputo: fare la pipì in piscina è indubbiamente una cosa poco igienica.

La novità è nella scoperta che le urine disperse nell’acqua trattata della piscina costituiscono una miscela dannosa per la salute. A studiare ed arrivare a questa conclusione è stato un team di ricercatori della Purdue University e dalla China Agricultural University.

In particolare, secondo gli studiosi, le conseguenze più deleterie dell’immergersi in acque trattate chimicamente come quelle della piscina è dannosa per cuore, polmoni e cervello.

In pratica, la reazione chimica fra l’acido urico della pipì ed il cloro utilizzato per il trattamento dell’acqua della piscina produce infatti il cloruro di cianogeno, la cui inalazione o assunzione per via orale, sarebbe causa di disturbi all’apparato respiratorio, a quello cardiaco ed anche al sistema nervoso centrale.

Sulla portata dei danni causati dal composto generato da pipì e acqua di piscina gli studi sono ancora in corso, ma non sembrerebbero esserci dubbi sul fatto che il cloruro di cianogeno generato sia dannosa per la salute per grandi e piccini.

In questa direzione saranno intensificate nelle piscine le campagne – con cartellonistica e messaggi agli utenti – affinché si eviti una pratica che molto più che per una mera questione igienica, è dannosa alla salute di cuore, polmoni e cervello.

Fonte: centrometeoitaliano.it