Consigli

Come prevenire gli avvelenamenti in casa

Avvelenamenti in casaDetersivi, medicinali, vernici, cibi tossici: per i bambini piccoli il rischio di avvelenamento in casa è elevato.

Nel 90% dei casi gli avvelenamenti avvengono proprio nelle abitazioni, e nel 44% le vittime sono sotto i 5 anni.

Nei Centri antiveleni ogni anno vengono registrate oltre 67mila richieste di consulenza e nel 44% dei casi si tratta di bambini piccoli.

Per aiutare i genitori, i pediatri della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) hanno elaborato una guida per prevenire il pericolo di avvelenamento o affrontarlo al meglio.

NO VOMITO - Contrariamente a quanto ritenuto da molti, subito dopo un'intossicazione non bisogna mai provocare il vomito, né somministrare latte o altri alimenti. In nessun caso, il prodotto ingerito dal bambino va assaggiato, nella presunzione di poter capire di che cosa si tratti.

ESPERTI - È consigliabile consultare subito medici competenti telefonicamente: innanzitutto il proprio pediatra di famiglia, ma anche un Centro antiveleni, i medici della continuità assistenziale, le guardie mediche e i presidi vari. Saranno loro a dare i primi consigli; molte sostanze, infatti, non hanno tossicità e molti farmaci non sono pericolosi; in questi casi si può evitare di correre al pronto soccorso.

La famiglia Boutenko e il suo nuovo stile alimentare crudista

Famiglia BoutenkoVictoria, Sergei, e Valya Boutenko sono conosciuti come la Raw Family (Famiglia Crudo).

Nel 1994 hanno sperimentato un intenso declino del loro stato di salute. Di fronte a numerosi problemi di salute (diabete giovanile, obesità, ipertiroidismo, fatica cronica, aritmia, asma, artrite e allergie) hanno iniziato a fare delle ricerche sulla nutrizione.

Dopo essere passati ad un modo salutare di nutrirsi sono riusciti a invertire il processo di decadimento e recuperare una salute vibrante e piena di energia. Ora si occupano di aiutare le altre persone facendo conoscere le possibilità di recuperare la salute attraverso un'adeguata nutrizione, attraverso libri, video e seminari.

E tutto questo grazie ad uno stile alimentare crudista, un consumo consapevole di cibi vivi, non cotti, che mantengono intatti le loro proprietà vitali ed energetiche.

La loro intenzione è che le persone comprendano che possono prendersi cura della propria salute, proprio a partire dalla nutrizione.

Medici e scienziati esortano a stare attenti al sole

Scottatura solareNel bel mezzo dell'estate, occhio al sole che, avvertono gli specialisti, si conferma uno dei fattori di rischio per il tumore della pelle, il melanoma.

A rinnovare il consiglio sono medici e scienziati sostenendo che le creme solari vanno bene, ma non bastano! Una delle cause del melanoma è infatti rappresentata dalle ustioni da sole ripetute in età adolescenziale, che aumentano notevolmente il rischio di sviluppare questa forma di cancro in età adulta.

Anche se oggi, complici pure i cambiamenti degli stili di vita, l'età di insorgenza del melanoma si sta abbassando in modo drastico.

Quali sono dunque i consigli per prevenire questa pericolosa forma di tumore?

Innanzitutto evitare di esporsi al sole nelle ore più calde e non usare le lampade solari.

Ma bisogna anche fare attenzione alle creme protettive: la convinzione, infatti, è che mettendo le creme solari ci si possa esporre al sole tranquillamente, ma non è così. Le creme protettive eliminano infatti il segnale che ci stiamo scottando, e così si è portati ad aumentare il tempo di esposizione al sole e ai raggi uv.

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