I ricercatori hanno sviluppato materiali auto-riparanti, biodegradabili e stampati in 3D che potrebbero essere utilizzati nello sviluppo di mani artificiali realistiche e altre applicazioni di robotica morbida.
Se le sue caratteristiche potranno portare a nuove applicazioni ancora è troppo presto per stabilirlo, ma la ferrofettelite è già un minerale da record. Si tratta del 100esimo individuato da Luca Bindi, ordinario di Mineralogia dell'Università di Firenze.
Le nuove tecniche Tunes nel potenziale elettronico del Grafene Nanoribbons’ potrebbero portare ad una memorizzazione dati ad alta velocità a bassa potenza.