Il litio, usato per fabbricare batterie ricaricabili, è impiegato in ambito farmacologico per contrastare vari disturbi, dagli episodi maniacali alla depressione. Ma anche per dare energia al cervello, provocando un aumento di materia grigia in alcune regioni, come chiarisce Antonio Cerasa neuroscienziato dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Cnr.
I ricercatori hanno sviluppato materiali auto-riparanti, biodegradabili e stampati in 3D che potrebbero essere utilizzati nello sviluppo di mani artificiali realistiche e altre applicazioni di robotica morbida.
Se le sue caratteristiche potranno portare a nuove applicazioni ancora è troppo presto per stabilirlo, ma la ferrofettelite è già un minerale da record. Si tratta del 100esimo individuato da Luca Bindi, ordinario di Mineralogia dell'Università di Firenze.