L'impatto delle mareggiate è in grado di stimolare vibrazioni sul fondale che si propagano nell'entroterra. Il fenomeno – noto sulla costa occidentale degli Usa - è stato registrato per la prima volta in Europa da una ricerca del Cnr-Ismar e rilevato dai sismometri dell'Università di Padova.
Il nuovo modello numerico individua la fonte del pre-cursore ai segnali sismici. Questa ricerca potrebbe un giorno consentire una previsione accurata dei terremoti.