I ricercatori hanno copiato il modo in cui gli organismi producono sostanze chimiche tossiche senza danneggiarsi, aprendo la strada a una produzione chimica e di carburante più ecologica.
Uno studio valuta in che misura gli animali possono rispondere ai cambiamenti climatici - ad esempio spostando i tempi di riproduzione - e se questi spostamenti consentano la persistenza delle popolazioni nel lungo periodo.
Uno studio internazionale suggerisce che l'innalzamento medio globale del livello dei mari potrebbe superare 1 metro nel 2100 e 5 metri nel 2300 se gli obiettivi globali sulle emissioni non verranno raggiunti.