Noto come predatore di numerosi insetti, tra cui api da miele e altre specie benefiche, il calabrone asiatico, che aveva già invaso aree dell'Europa meridionale e centrale, rappresenta un potenziale pericolo per l'apicoltura e persino per gli ecosistemi.
Un nuovo studio suggerisce che, durante la prima infanzia, una significativa esposizione all'inquinamento atmosferico da traffico (TRAP) è associata a mutamenti strutturali nel cervello al raggiungimento del dodicesimo anno di età.