Naturopatia

Che differenza passa tra il latte animale e quello umano

LatteIn natura, il Latte (prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie dei Mammiferi dopo il parto) è l'alimento previsto per la crescita dei cuccioli dei Mammiferi, ed il Latte di ogni specie va ad esclusivo beneficio di quella specie; questo è evidente dalla diversa composizione dei vari tipi di Latte, come vedremo in seguito.

Sebbene nei Mammiferi l'allattamento dei cuccioli sia la manifestazione di un legame madre-figlio che va ben oltre il semplice aspetto fisiologico di nutrimento, in questa sede parleremo del Latte solamente per quanto concerne le sue proprietà nutrizionali.

Il Latte di tutti i Mammiferi contiene, disciolti in Acqua, Zuccheri (Lattosio), Proteine, Grassi, Vitamine ed Enzimi, oltre agli Anticorpi propri della specie di appartenenza, ma la composizione del Latte differisce tra le varie specie di Mammiferi, come evidenziato dalla Tabella.

Queste differenze di composizione sono veramente enormi. Si va dal Latte di focena che contiene solo il 40% di Acqua, al Latte di cavalla che ne contiene il 90%. Mentre il Latte di cavalla ha soltanto l'1.5 % di grassi, il Latte di focena ne contiene il 46 %. La cavalla produce un Latte più ricco di Lattosio di quello dei cetacei, mentre il Latte di coniglio è il più ricco di tutti in Proteine e Sali Minerali, e così via.

Qual è la logica che sottende a queste differenze? Le più recenti Ricerche trovano una giustificazione nel rapporto madre-figlio, inquadrandolo in un grande schema nel quale possono venir distinti due gruppi di Mammiferi.

Caricarsi di potassio con le prugne

PrugneDurante la stagione estiva il corpo suda molto e ha bisogno di reintegrare Sali minerali necessari alla salute e al benessere, come il potassio. Le prugne sono una fonte importantissima che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole

Nonostante tutti aspettino l’estate con ansia, il Sole, associato al caldo estivo, potrebbe procurare problemi di salute a causa dell’intensa sudorazione, la quale provoca perdite di quantità elevate di Sali minerali, in particolare il potassio.

Ma, per fortuna, in questo caso vengono in nostro soccorso alimenti importanti per il ripristino di tali Sali. Primo fra tutti, la prugna, che è ricchissima di potassio. Un minerale fondamentale, la cui perdita abbondante potrebbe dar luogo a svariati sintomi quali debolezza, perdita di tono muscolare, stanchezza e crampi.

Il fabbisogno giornaliero di potassio è di circa 2.000/4.000 mg e una decina di prugne – in particolare quelle della California – aiutano a ripristinarne quasi 800 mg.

Come rimediare alla pancia gonfia

Pancia gonfiaAbbiamo spesso parlato del mal di pancia e di come questo può manifestarsi. Uno dei disturbi più frequenti è la pancia gonfia, che può colpirci in ogni stagione.

Fra le cause principali, ravvisabile nel gonfiore addominale troviamo sicuramente le abitudini alimentari, anche se stress, ansia e ciclo mestruale possono essere ulteriori fattori scatenanti.

Supponendo che la nostra pancia gonfia derivi dall’alimentazione, sicuramente i fattori scatenanti possono essere legati alle difficoltà in fase di digestione, alla sindrome dell’intestino irritabile, all’intolleranza ad alcuni cibi o sostanze in essi contenuti, al masticare il cibo troppo in fretta o troppo poco, l’abuso di bevande gassate o alcoliche.

Vediamo quali sono i consigli per contrastare la pancia gonfia:

  1. Lo abbiamo accennato prima, a tavola è bene masticare correttamente gli alimenti, non ingerirli in velocità ma masticare lentamente. Questo aiuterà il lavoro dello stomaco e quindi la digestione.
  2. Per agevolare ulteriormente l’attività digestionale, ed evitare il gonfiore, è bene assumere molte fibre e limitare il consumo di verdure crude.

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