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- Posted By: Redazione
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È scattato lo scorso 22 agosto (2012) l'Overshot day, ovvero il giorno in cui abbiamo davvero dato fondo alle risorse.
Il ciclo naturale di produzione non basta a soddisfare le nostre necessità.
In sostanza il rapporto è a uno e mezzo: se dalla terra nasce un albero noi ne abbattiamo uno e mezzo.
Il pianeta è decisamente in affanno: abbiamo finito in 8 mesi le risorse che avremmo dovuto consumare in 12.
A stilare il rapporto -come ogni anno- la Global Footprint Network, che misura periodicamente l'incidenza dell'attività umana sulla Terra.
“Le nazioni di tutto il mondo, e in particolare il sud dell'Europa, hanno iniziato a sperimentare dolorosamente cosa significa spendere di più di quello che guadagnano -commenta Mathis Wackernagel, presidente del Global Footprint Network-. Quando i deficit di risorse si fanno più grandi, e i prezzi delle risorse rimangono elevati, i costi per le nazioni diventano insopportabili”.
Quest'anno è stato senza dubbio il bilancio più negativo di sempre. Era il 1987 quando le risorse terminarono 12 giorni prima rispetto la fine dell'anno in corso. Poi, la situazione è andata precipitando. Fino ad oggi, quando le risorse sono ufficialmente terminate il 22 agosto appena trascorso.
Fonte originale: footprintnetwork.org / Autrice: Valentina Beli / Fonte: t.ibtimes.com