Esoterismo

Uno scienziato russo ha immortalato l’anima nell'istante in cui abbandona il corpo dopo il decesso

AnimaL’esatto momento in cui l’anima lascia il corpo sembra essere stato catturato dallo scienziato russo Konstantin Korotkov, direttore del Research Institute of Physical Culture di San Pietroburgo, che avrebbe fotografato una persona con un dispositivo bioelettrografico nel momento esatto in cui è deceduta.

Korotkov ha scattato la foto con la tecnica Kirlian: il metodo, adottato dal Ministero della Salute russo ed utilizzato da oltre 300 medici in tutto il mondo come forma di monitoraggio per malattie come il cancro, è stato perfezionato da Korotkov con tecnica GDV (Gas Discharge Visualization) che ha poi applicato su una persona in punto di morte.

L’alone azzurro nell’immagine a sinistra rappresenta il momento in cui, secondo lo scienziato, l’anima sta abbandonando il corpo che, una volta spirato il soggetto, diviene rosso.

Secondo Korotkov, l’ombelico e la testa sono le parti che per prime perdono la loro forza (cioè l’anima) mentre l’inguine ed il cuore sono le aree che vengono abbandonate per ultime.

Le Leggi Occulte dell'Energia Sottile e i 7 Raggi

Le Leggi Occulte dell'Energia Sottile e i 7 Raggi - LibroIl Sesto e Ultimo libro di Roberto Zamperini

Non pensi di poter percepire le cosidette energie sottili? Ti sei cimentato diverse volte con la bacchetta del rabdomante o il pendolo del radioestesista, con scarsi risultati? Mettiamo subito in chiaro una cosa una volta per tutte: la percezione delle energie sottili non è un dono riservato a pochi personaggi dotati.

In realtà tutti noi possiamo percepire l’energia.

E qual è il modo migliore per farlo? Esistono svariati modi più o meno efficaci: l’antico metodo del pendolino, le bacchette, il classico bastoncino da rabdomante, il cosiddetto palming - che consiste nel sentire l’energia direttamente con le mani – e la chiaroveggenza – cioè avere una percezione visiva dell’energia sottile.

L’esperto di radioestesia Roberto Zamperini ci introduce in maniera chiara e dettagliata al mondo delle Energie Sottili. Partendo da esperienze e ricerche empiriche ci spiega come ognuno di noi sia in grado di percepirle.

Ma non solo, in questa straordinaria opera parla di numerologia, principi di fisica, geometria sacra, magnetismo, memoria dell’acqua, forme-pensiero, campi ordinatori, cristalli, SATOR, rapporti aurei, Phi, Pi greco, occhio di Dio, sogni, ecc.

“Quale che sia il metodo da voi preferito, sono dell’idea che sia ottimo.

Gli Angeli ci aiutano sempre, basta chiamarli

Clicca per ingrandireGli angeli sono sempre accanto a noi e ci vengono sempre in aiuto. Quando li chiamiamo consapevolmente però possono essere molto più efficaci.

Non aspettatevi che la stanza si illumini, o che possiate sentire voci, o brezze di vento anche se le finestre e le porte sono chiuse. Ma restate certi che in qualche modo, misteriosamente e meravigliosamente, la loro presenza e il loro aiuto sarà da voi distintamente “compreso”. Gli angeli sono lì accanto, sono lì ad un respiro da noi.

Quando li invochiamo consapevolmente e intenzionalmente, già forti nella fede della loro presenza, l’energia cambia e il loro avvicinarsi è di gran lunga facilitato.

Molte volte è successo di avere un qualche problema e tutte le volte in cui mi sono ricordata di chiamarli in quello stesso istante e mi sono fermata a farlo, le cose sono migliorate in pochi minuti. Come ho detto prima nessuno è apparso, non ho sentito alcuna voce e non è avvenuto niente di soprannaturale, però il mio cuore si è placato, la mente si è rasserenata, il corpo ha trovato sollievo e quasi senza accorgermene la pace si è fatta avanti.

Lo so che chi segue il blog prega spesso gli angeli, chiede il loro sostegno etc… ma quanti di voi si sono effettivamente ricordati di chiamarli nel bel mezzo di una conversazione poco piacevole, nel bel mezzo di un problema, di un pericolo o mentre non vi sentivate poco bene?

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