Esoterismo

Gli inizi del pensiero filosofico-religioso della civiltà umana

TemplariIl 23 maggio di ogni anno, nel paesino di Les Saintes Maries-de-la-Mer nella Francia del Sud, si festeggia il giorno dell’arrivo di Maria Maddalena, sua figlia Sara ed alcuni sacerdoti tra cui Simone Lazzaro, lo Zelota. Nella tradizione ebraica Maria (o Miriam) e Sarah, più che nomi, sono titoli. Maria è un titolo sacerdotale mentre Sarah indica il titolo di regina o principessa.

Il plurale del nome Les Saintes Maries-de-la-Mer prende origine dalla venuta dal mare di due Marie, Magdala e Sarah. Ancora oggi gli zingari del sud della Francia chiamano Sarah “l’Egiziana” o “Notre Dame Noir”. Nera, non per la carnagione mediorientale o la pelle bruciata dal sole dell’Egitto dove Maddalena s’è rifugiata dopo la fuga da Gerusalemme, ma perchè questo colore è riservato alle sacerdotesse del rango di Sofia, iniziate nel sacro sapere di Iside, la dea egiziana della sapienza della natura di tutte le cose, la gnosis. Nel credo gnostico-iniziatico, il nero significa che la consapevolezza del Sé, la conoscenza e il sapere, esistono già prima della dualità, la polarizzazione dalla quale origina la luce e il piano fisico. Nel vangelo di Marco si legge che quando il discendente della casa reale davidiana, il nazar-esseno (esseno di Nazar) Yeshua ben Joseph, Gesù, fu nella casa di Simone Lazzaro a Betania, gli si avvicinò una donna con un contenitore d’alabastro. Questa donna, Maria Maddalena, unse la sua testa con olio prezioso.

I greci chiamano questo rituale hieros gamos, o sacro matrimonio. Nella tradizione ebraica, come anche in quella sumera, babilonese e cananea, l’unzione rituale del re è eseguita esclusivamente dalla sacerdotessa reale o dalla sposa reale, nel suo ruolo di Iside. Solo dopo quest’unione rituale con la sacerdotessa il re assume il proprio ruolo di messiah, l’unto. Nel medioevo, l’idea che Maria Maddalena fosse una sacerdotessa di sangue reale e sposa di Gesù è molto diffusa. L’arcivescovo di Mayence, Raban Maar (776-856), nella sua opera “La vita di Maria Maddalena”, scrive che la madre di Maria Maddalena, Eucharia, è di sangue reale asmonita, il che fa di Maddalena una principessa.

Le tradizioni di quel tempo raccontano che i discendenti di Sara si sposarono con le famiglie Visigote dell’epoca, dando inizio alla dinastia dei Merovingi. I Visigoti stessi reclamano di discendere da re Davide e Salomone e di essere fuggiti nella regione dell’Arcadia, in Grecia, prima di occupare il nord della Francia. Quasi sconosciuti fino poco tempo fa, oggi si sa che i re merovingi non si tagliarono i capelli e che praticarono riti iniziatici simili a quelli degli adepti nazareni e di altre sette gnostiche. Dal loro popolo furono considerati “re sacri” perché regnavano secondo l’antica tradizione dei re-pescatori, che si rifanno all’insegnamento di Gesù di servire anziché dominare. Il titolo re-pescatore è molto antico. Appare già nelle tavolette sumere dove indica il rango dello scienziato-sacerdote (dotto nel sacro sapere), Ea/Enki, il nefilim con il titolo “Signore della Terra” perché era arrivato per primo “dal cielo sulla terra”.

La minaccia futura viene dalle viscere della Terra

La minaccia futura viene dalle viscere della TerraIl quarto angelo suonò la tromba ed un terzo del sole, un terzo della luna ed un terzo degli astri fu colpito e si oscurò: il giorno perse un terzo della sua luce e la notte ugualmente. (Rivelazione)

Nel testo "L'invasione degli intraterrestri" ci ponevamo la seguente domanda: "Forse siamo stati distratti dalle sfere che brillano in cielo.

Quante pellicole stanno annunciando un’invasione dallo spazio! Depistaggio?” Alla luce di ulteriori indizi, saremmo inclini ad ipotizzare proprio un tentativo di sviare l’attenzione dalla vera minaccia futura che probabilmente non giungerà dal cielo.

Werner Von Braun preconizzò che il terrorismo “islamico” ed i meteoriti sarebbero stati usati dal sistema come spauracchi. Lo scienziato tedesco previde anche una falsa invasione aliena che sarebbe stata il pretesto per coagulare il consenso dei governi e delle nazioni contro il nemico esterno, insomma l’espediente decisivo per l’instaurazione del Nuovo ordine mondiale. Non si vede perché, adempiutesi le prime due “profezie”, non dovrebbe avverarsi la terza.

Il pericolo esiste, ma non viene dall’alto, quanto – si può presumere - dalle viscere della Terra.

Il potere nascosto del sesto senso

Energia oscuraPer millenni le religioni hanno esaltato i limiti dell’uomo e, soprattutto, quelli della donna. Ora le scienze assicurano quelli delle risorse e, i governi, quelli delle finanze. Le chiese predicano e nascondono le loro crisi interne, le accademie offrono “certezze” smentite dalle recenti osservazioni. L’acqua è inquinata e l’aria è irrespirabile, la terra trema e il “fuoco” (petrolio) è nelle mani di pochi, mentre il lavoro manca per tanti. Ma… è proprio necessario per vivere? Secondo me no. Sono molto più efficaci la gioia e la possibilità di esprimere i propri talenti, la creatività e le innovazioni, una cooperazione intelligente e coerente con lo scopo primo: il benessere individuale e collettivo.

E che dire della ricchezza? Proviene dalla quantità di denaro o di oro accumulato in depositi “sicuri” come abbiamo creduto? No, dipende dalla qualità delle nostre azioni e dai fini che ci proponiamo, dalle condizioni dell’ambiente con cui comunichiamo, anche e soprattutto dalla coscienza di ciò che sta avvenendo in tutta la Natura. In cielo e in terra ci sono cambi ingenti a ritmi crescenti, mutamenti che i media non riportano e che le scienze non spiegano. Siamo “educati” a credere al “sapere” che li ignora, a usare farmaci per guarirci e armi per distruggerci, a non interrogarci sul perché, dopo tanti e diversi regimi politici, le discriminazioni sociali sono rimaste intatte.

La storia conosciuta è stata segnata dalla corsa all’oro, prima quello giallo, metallo pregiato, poi quello nero, il petrolio, e ora quello blu, l’acqua.

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