I ricercatori del MIT hanno scoperto un fenomeno che potrebbe essere sfruttato per controllare il movimento di minuscole particelle che galleggiano in sospensione. Questo approccio, che richiede semplicemente l'applicazione di un campo elettrico esterno, può in definitiva portare a nuovi modi di eseguire determinati processi industriali o medici che richiedono la separazione di piccoli materiali sospesi.
Le fotocamere che scattano fino a 25.000 fotogrammi al secondo sono state utilizzate per catturare il momento in cui due goccioline di liquido si uniscono e si mescolano. Una tecnica fotografica che sta aprendo la ricerca su nuove applicazioni per la stampa 3D.