Prevenzione

Come assimilare dal sole la Vitamina D

TintarellaMolti si chiedono qual è il momento migliore della giornata per esporsi al sole così da assorbire tutti i benefici della luce solare e produrre il maggiore quantitativo di Vitamina D.

La risposta a questa domanda lascerà quasi tutti a bocca aperta dato che siamo stati abituati a pensare proprio l’opposto. Le recenti ricerche scientifiche vengono in nostro soccorso e spiegano chiaramente come stanno le cose sfatando i vecchi miti sull’esposizione al sole.

Esporsi al sole è il metodo naturale per produrre la vitamina D di cui il nostro corpo ha bisogno. Come ci saremmo accorti, la modernità ha spostato l’essere umano a passare il 99% del suo tempo in ambienti chiusi riparato dalla luce solare naturale. Questo sta portando a carenze gravissime nella popolazione con conseguenze che vanno dalla depressione al cancro all’Alzheimer.

Tuttavia è importante ricordare che i benefici della luce solare non riguardano esclusivamente la produzione della vitamina D dato che i raggi ultravioletti sulla pelle innescano molte razioni chimiche tra cui la produzione endogena di perossido di idrogeno, che potenzia l’attività dei linfociti T e il loro potere antiossidante; l’ossido nitrico che protegge il cuore e normalizza la pressione sanguigna; e migliora la funziona digestiva grazie alla serotonina.

Le tossine alimentari fanno ingrassare

Cibo spazzaturaGli abbinamenti di cibi sbagliati e i picchi di stress non smaltiti attraverso il riposo fanno rallentare il metabolismo e portano al soprappeso…

Ecco dove si sbaglia di più a tavola

Esistono diversi comportamenti alimentari che contribuiscono a farci aumentare il peso poiché rallentano i meccanismi di eliminazione del grasso, e dunque fanno “sballare” il nostro metabolismo, un orologio perfetto da cui dipendono linea e salute.

Gli errori che intossicano…

- Abbinare carboidrati e proteine nonché le proteine tra di loro: le proteine hanno dei tempi di digestione molto lunghi mentre i carboidrati sono già digeriti in parte nella bocca; questo abbinamento rallenta l’attività digestiva, con formazione di scorie, fermentazioni e gonfiori, soprattutto a livello addominale.

Bere il caffè non fa molto bene alla salute

CaffèMolti italiani hanno l'abitudine di bere un caffè al mattino per colazione, a stomaco vuoto. Senza mangiare nessun'altra cosa... ebbene la caffeina, come la nicotina e la teina, provocano sempre la produzione di acido cloridrico nello stomaco.

Tale acido, a stomaco vuoto , si ritrova costretto a “digerire” la mucosa gastrica e può irritare seriamente quella intestinale.

Non è uno scherzo ! Succede esattamente questo con tale acido. L'acido cloridrico non è altro che quel particolare acido prodotto dal nostro organismo per digerire e sciogliere i cibi che mangiamo, non è una sostanza contenuta nel caffè o nel thè, è una sostanza prodotta dal nostro corpo.

L'acido cloridrico che viene secreto dal vostro stomaco si ritrova a digerire la mucosa stessa, se non vi sono altre sostanze o alimenti dentro lo stomaco. Questo ovviamente succede ogni volta che prendete un caffè o un thè a digiuno, non soltanto al mattino appena svegli.

Ora qualcuno potrebbe pensare: bene, bevo quello decaffeinato e sono a posto. Eh no, perché non è soltanto la caffeina a provocare questa reazione, ma tutte le sostanze aromatiche contenute nel caffè la provocano ugualmente.

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