Filosofia

Il potere dell'attenzione

Il potere dell'attenzionePossediamo un bene preziosissimo, attraverso il quale possiamo esprimere tutto il nostro potere, ma il problema è che non lo utilizziamo e ce lo facciamo rubare continuamente. Scopri in questo articolo di cosa stiamo parlando.

Probabilmente pochi si rendono conto dell’estrema importanza di uno dei beni che abbiamo fin dalla nascita, ma che nessuno mai ci insegna ad utilizzare nel migliore dei modi.

Di cosa sto parlando? Dell’attenzione, naturalmente.

Ebbene sì, l’attenzione è il bene più prezioso che abbiamo, ma nessuno gli presta la necessaria cura, e quello che facciamo costantemente è farcelo rubare dagli altri, da coloro cioè che conoscono benissimo la sua importanza e sanno come rubarcela per utilizzarla per i loro scopi.

Probabilmente non stai credendo molto a quello che sto dicendo, ma la cruda verità, che piaccia o no, è che viviamo tutti in un costante stato di addormentamento, frutto del rumore mentale che si esprime continuamente attraverso quella vocina con la quale ci parliamo, convinti di essere noi a farlo. Difficilmente siamo in grado di mantenere la concentrazione su di un pensiero o concetto per più di 5-6 secondi, senza che qualcosa ci distragga e rubi la nostra attenzione che, non più sotto il nostro controllo, vaga in modo del tutto casuale verso pensieri di ogni tipo, riempendo la nostra testa di cose del tutto inutili.

La potenza delle nostre energie dipende dal nostro modo di pensare

Energie sottiliSenza energia non si raggiunge nessun obiettivo, senza energia non si risolve nessun problema. E con poca energia tutto procede molto più lentamente che con molta energia. Dobbiamo quindi chiederci: dove e quando perdo e blocco inutilmente energia? Se vogliamo essere ragionevoli, il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di non perdere o di non bloccare inutilmente l’energia.

Considerando la situazione energetica di una persona da un punto di vista molto pratico, non si fa alcuna differenza tra perdita e blocco di energia - in entrambi i casi ci manca semplicemente una certa quantità di energia. Quindi il nostro potenziale è limitato.

Dove blocchiamo o perdiamo energia?

1. Perdiamo/blocchiamo energia se non accettiamo lo stato di ciò che è.

Se non sappiamo accettare persone, situazioni, i nostri sentimenti o il nostro passato, questo ci costa inutilmente molta energia. Con ciò creiamo conflitti e questi bloccano l’energia.

2. Perdiamo/blocchiamo energia se giudichiamo.

I defunti interagiscono nei nostri sogni

Robert Moss“Vi svelo un segreto che segreto non è: noi non abbiamo bisogno di medium per parlare con i nostri cari defunti, ma possiamo farlo direttamente, ogni notte, tramite i nostri sogni”.

Robert Moss è storico, giornalista, scrittore, poeta. Da uno dei suoi scritti: “Libro del sognatore dei morti”, riportiamo un passo significativo: “Molti di noi desiderano contattare i loro amati defunti. Ci mancano? Ci tormentiamo per averne il perdono o chiudere le cose rimaste in sospeso. Desideriamo anche ardentemente di sapere se c’è la vita dopo la morte fisica. Questa è una delle principali ragioni per cui la gente ricorre ai medium".

Ed allora vi dico un segreto: noi non abbiamo bisogno di medium per parlare con i trapassati, ma possiamo avere comunicazioni dirette con loro, tempestivamente ed in modo vantaggioso, solo prestando attenzione ai nostri sogni dove li incontriamo ogni notte. Qualche volta loro vengono per guidarci o rassicurarci sulla vita dopo la morte; qualche volta sono loro invece ad aver bisogno del nostro aiuto, perché sono smarriti e confusi o hanno bisogno di perdono. I sogni dei defunti ci aiutano, quindi, ad avere una conoscenza di prima mano su ciò che succede dopo la morte fisica.

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