Il ruolo della genetica e dei batteri intestinali nella salute umana è stato a lungo una fonte fruttuosa di indagine scientifica, ma una nuova ricerca segna un significativo passo avanti nel svelare questa complessa relazione.
Un gruppo internazionale di scienziati ha studiato 422 campioni di cervello prelevati da 33 diverse regioni del cervello in esseri umani, scimpanzé, macachi e bonobo.
Per la prima volta, gli scienziati hanno introdotto nanodispositivi di localizzazione direttamente all'interno delle cellule di mammifero con lo scopo di monitorare i processi che regolano l'inizio del loro sviluppo.