I cetacei più antichi percepivano ancora gli odori. Lo rivela la TAC eseguita su un cranio fossile di archeoceto da paleontologi e radiologi dell'Università di Pisa e della University of Michigan.
Un nuovo studio rivela la memoria “magnetica” delle anguille di vetro europee. I ricercatori hanno individuato le prime prove di un pesce in grado di formare e trattenere una memoria magnetica delle correnti d'acqua.
Un team internazionale di ricerca guidato dal Cnr-Iliesi, attraverso l'hyperspectral imaging, nuova tecnologia non invasiva, ha svelato i testi scritti sul verso della Storia dell'Accademia di Filodemo, uno dei papiri di Ercolano carbonizzati durante l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.