Vivere meglio

La Terapia dei Trigger Point è un autotrattamento che allevia il dolore

Il Manuale della Terapia dei Trigger Point - LibroGuida all’Autotrattamento per alleviare il dolore

Si chiamano Trigger Point perché come dice la traduzione della parola, sono “punti grilletto”, che se premute, sparano il dolore a distanza. È un Trigger Point il muscolo del collo che quando premuto viene sentito dal paziente nella tempia. È un Trigger Point quel punto doloroso del muscolo lombare che se premuto viene sentito nella gamba, è un Trigger Point quel muscolo della scapola che quando premuto viene percepito sullo sterno.

Sono delle piccole contratture che si formano nei muscoli generando, come conseguenza, malessere cronico. Hanno origine in seguito a uno stress, una postura scorretta, un incidente, una caduta, una malattia, una tensione emozionale, una carenza nutrizionale, ecc. Ci sono poi punti attivi e punti latenti, che possono entrare in gioco solo a determinate condizioni, e ci sono punti principali e secondari.

La Terapia dei Punti Trigger è stata ideata da terapeuti americani negli ultimi decenni e consiste nella stimolazione tramite pressioni manuali, lente e di tipo diverso in quanto a intensità, su determinati punti della struttura miofasciale muscolare (riconoscibili al tatto per la loro dolorabilità e maggior densità tessutale). In questo modo i dolori nel giro di qualche trattamento scompaiono.

In questo dettagliato manuale gli esperti in materia Clair e Amber Davies ti presentano la Terapia dei Trigger Point e la sua straordinaria forza nel curare moltissime patologie: dall'artrite al mal di testa, dai dolori alla schiena e al collo, al gomito del tennista, dalla sinusite ai postumi di incidenti e interventi chirurgici.

Curarsi con la luce del sole

Bagno di soleLa luce del sole è l’alimento più importante per l’essere umano, capace di nutrire e di mantenere in salute il corpo fisico, l’energia vitale, le emozioni e i pensieri.

Quando la nostra relazione con questa fonte di vita si altera viene compromesso l’equilibrio interno dell’individuo e di riflesso anche la sua relazione con l’ambiente esterno. Noi siamo esseri cha hanno bisogno di luce, perché in essa sono contenute le informazioni che riguardano la nostra salute, la nostra evoluzione e la nostra realizzazione.

La luce solare è l’alimento e la medicina gratuita più potente a disposizione dell’essere umano, però questa possibilità non è conosciuta né utilizzata su larga scala, perdendo una straordinaria risorsa di salute, benessere ed evoluzione.

Quando parliamo di luce di solito ci riferiamo alla porzione visibile all’occhio umano di uno spettro elettromagnetico molto più vasto, composto da raggi infrarossi, microonde, onde radio corte e lunghe, raggi ultravioletti, raggi x, raggi gamma e raggi cosmici.

Nello spettro elettromagnetico completo è contenuto il segreto della luce solare e della vita: le proprietà nutritive e terapeutiche fondamentali per la nostra sopravvivenza. Sono stati effettuati molti esperimenti che dimostrano come una carenza di luce solare provochi gli stessi sintomi di una dieta squilibrata, come la tendenza all’obesità, oltre che depressione, comportamenti compulsivi, tendenza a emozioni pesanti come la rabbia ed una serie infinita di patologie anche gravi. Una buona ed equilibrata dieta di luce, durante tutto l’anno, permette non solo di salvaguardare e potenziare la propria salute, ma anche di prevenire moltissimi squilibri e malattie.

Non assumete zucchero prima di una gara

Niente zucchero prima di una competizioneNon tutti conosciamo ancora a pieno gli effetti dell'assunzione di zucchero da parte di atleti prima di una prestazione sportiva, ma è bene sapere che al contrario di ciò che si possa credere introdurre zucchero prima di una gara non porta benefici negli sportivi al contrario limita le loro prestazioni e influisce negativamente sulla resistenza e le prestazioni generali, scopriamo il perché.

Gli Effetti dello zucchero sull'atleta prima di una competizione

A quanti di noi, da bambini, l’allenatore ci dava da succhiare qualche zolletta di zucchero prima della partita?

Ancora me lo ricordo. Sono passati molti anni, ma aimè la cattiva abitudine di dare zuccheri poco prima della gara non è del tutto tramontata. Sono nate variarti altrettanto scorrette come somministrare bevande strapiene di zucchero.

È vero che lo zucchero fornisce calorie, ma è altrettanto vero che se ingerito un ‘ora prima dell’attività sportiva anziché darci la “carica” contribuisce a farci stancare prima e abbassa le nostre performance. Vediamo perché e con cosa, eventualmente, sostituirlo.

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