Lavoro

In Cina muoiono ogni anno 600mila lavoratori

Morti suil lavoro in CinaNon sembra esserci soluzione. Le autorità continuano per la loro strada: pronta costruzione agglomerato urbano grande circa due terzi dell'Italia.

Ogni anno 300 mila americani muoiono per problemi di obesità, si tratta di dati preoccupanti, certo, ma non sono niente in confronto alle 600 mila persone che ogni anno muoiono in Cina a causa del lavoro, più in particolare, delle numero eccessive di ore lavorative.

I dati sono stati riportati da China Youth Daily e China Radio.

La media di questa scioccante statistica è di 1.600 persone al giorno, persone che lavorano senza mai fermarsi e che arrivano al collasso. Il dramma colpisce anche ragazzi in giovane età, tra i 24 e i 25 anni: "In Cina in molti credono che le cose si fanno per migliorare di continuo i benefici della nazione, sviluppare l'economia e dimenticarsi di se stessi" dichiara Yang della Capital University "Ma sicuramente non bisogna dimenticare che questo porta, alla fine, un danno alla nazione e alle proprie famiglie".

È rarissimo vedere negli uffici qualcuno che mette una foto con la propria famiglia, solitamente i propri figli vengono cresciuti dai nonni in province distanti da dove lavorano i genitori.

La lotta all'evasione è una illusione tutta italiana

EuroQuesta volta lo studio non arriva da qualche università del Massachusetts o del Main, nemmeno da qualche studio europeo o asiatico, no tutto ciò deriva da una semplicissima operazione matematica.

Andiamo per gradi.

Da anni ormai veniamo tartassati da tutti i media: tv, radio e giornali, sulla fantomatica lotta all'evasione fiscale, gli evasori sono dei cattivoni che fanno alzare le tasse a tutti gli altri un dato statistico di oggi dice che le tasse nel 2013 hanno raggiunto l'ennesimo record 44,3%! Già avete capito bene, nonostante i controlli della GdF ai panettieri, nonostante le “retate” a Cortina le tasse sono aumentate e l'evasione leggermente diminuita, allora ci prendono in giro? Sì, ci prendono in giro ed ecco la semplice dimostrazione matematica:

Questo è uno sceen shoot fatto poco fa sul sito: italiaora.org, i dati sono molto attendibili, potete verificarli anche voi:

Ora prendiamo le due voci che ci servono per la nostra operazione matematica: debito pubblico italiano e soldi evasi al fisco quest'anno.

In Grecia c'è lavoro per tutti. Basta lavorare gratis

AnnuncioIn Grecia un fenomeno nuovo: aziende cercano personale senza stipendio!

Nella Grecia della recessione e dei nuovi accordi di finanziamento col FMI la realtà del mercato del lavoro si è trasformata nel nostro peggiore incubo. I datori di lavoro non solo pagano i propri dipendenti con fino a sei mesi di ritardo. Un nuovo fenomeno si è presentato recentemente nel mercato del lavoro greco. Offerte di posti di lavoro su base volontaria.

In tempi di debiti, disoccupazione e disperazione, i cittadini europei sono costretti non solo a lavorare per un pezzo di pane in un paese onerato dai debiti con i prezzi al consumo che restano spudoratamente alti. Ora, i dipendenti sono anche invitati a lavorare senza stipendio, a lavorare per niente. Per nessuno stipendio affatto, su base volontaria. L'unico premio per il dipendente disperato è la brillante prospettiva di essere scelto come volontario dell'anno.

Pubblico alcuni esempi dei più recenti sviluppi nel mercato del lavoro greco, nella speranza che qualcuno si rivolga alla Corte europea dei diritti dell'uomo.

Lavorare per niente

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