Filosofia

Come mai moriamo visto che le nostre cellule sono immortali ?

Alexis Carrel“Non esiste la morte naturale. Tutti i casi così definiti sono soltanto il punto finale di una Progressiva Acidificazione dell’Organismo”.

Il Dr. George W. Crile, uno dei più famosi chirurghi al mondo

In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute. È stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.

Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, al Rockefeller Institute for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 30 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.

Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sue escrezioni.

Qui trovate la pubblicazione ufficiale di tale studio.

Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.

La ghiandola pineale e le intuizioni

Ghiandola pinealeL’epifisi, chiamata anche ghiandola pineale, per la sua forma simile ad una pigna, è una ghiandola endocrina, situata al centro del nostro cervello, dietro e sopra la ghiandola pituitaria, ed è attivata direttamente da impulsi nervosi provenienti dalla retina.

Le palpebre, infatti, in quanto trasparenti, sono lo strumento attraverso il quale l’epifisi si attiva per la produzione di due importantissimi neurotrasmettitori, responsabili del nostro ciclo di veglia/sonno, precisamente la serotonina di giorno, e la melatonina, non appena la luce diminuisce.

Non solo. La ghiandola pineale sintetizza dalla melatonina una droga allucinogena chiamata pinealina che ,come sostenuto da Rathma durante i suoi insegnamenti, è lo strumento attraverso il quale il nostro subconscio permette al cervello di comunicare con le sfere più profonde, seppur in un arco temporale limitato.

La pinealina, infatti, concorre all’induzione della fase Rem del sonno, al processo che da luogo ai sogni lucidi e alle esperienze extracorporee, nonché all’induzione in strati superiori di coscienza, consente l’accesso ad una moltitudine di poteri psichici.

Rathma, raffigura il processo di formazione della pinealina, come la fase finale di un percorso in salita della Kundalini, energia divina presente in ogni individuo seppur in forma quiescente, che giunta nell’area della ghiandola pineale, passa attraverso la serotonina provocandone il frazionamento e la trasformazione nella sua forma a più alto potenziale energetico, la pinealina, che è in grado di accogliere e registrare linee del tempo che risalgono a qualche punto dell’eternità.

Tutti i tipi di frutta e verdura si correlano agli organi del corpo umano

VeganiLa Signatura Rerorum (Firma delle Cose) è un’antica e profonda saggezza che sta venendo censurata di proposito.

Essa afferma che tutti i tipi di frutta e verdura seguono un modello che rispecchia gli organi del corpo umano: a seconda dell’organo, la frutta/verdura corrispondente apporterà significativi benefici.

La scienza moderna conferma che l’antica dottrina della “Firma delle Cose” è sorprendentemente accurata. Perché questa conoscenza fondamentale viene lasciata in sordina?

Le proprietà guaritive e nutritive di qualsiasi frutta e verdura riflettono, e infine rivelano, che la “forma” o “firma” esteriore di frutta e verdura è collegata al corpo umano.

- Fagioli: Curano e aiutano a mantenere sane le funzioni renali…somigliano proprio a dei reni umani.

- Le noci secche somigliano ad un piccolo cervello, con un emisfero sinistro, un emisfero destro e il cervelletto. Anche le “rughe” o “pieghe” della noce sono simili alla neo-corteccia. Solo adesso sappiamo che le noci servono a sviluppare le funzioni cerebrali.

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