Scienza

Il fenomeno del parassitaggio

ParassitaIl Parassitismo è un fenomeno naturale di estremo interesse soprattutto per chi, tra gli esseri umani, si è accorto di essere un ‘ospite’, ossia l’organismo parassitato e quindi danneggiato dal parassita.

La cooperazione tra i vari livelli della vita e la simbiosi non sono da confondersi con il parassitaggio perché la differenza sostanziale è nell’intenzione del parassita.

Il parassita non ‘chiede permesso’ e fa di tutto per essere elusivo e non destare reazioni nel suo organismo ospite. Tantomeno dobbiamo confondere parassitaggio con predazione in quanto manca appunto il fattore dell’elusività. Il predatore è sempre riconoscibile per lo meno nell’atto conclusivo della sua opera.

L’essere umano è al centro di un’operazione di parassitismo su scala planetaria? Secondo il Prof. Corrado Malanga, si. Esseri diversi da noi utilizzerebbero da millenni il nostro ‘contenitore’ corporeo per svariati usi tra cui il riversamento della memoria aliena e lo sfruttamento di una energia sottile e potente compatibile con la nostra natura ma non con la loro.

Il multiparassitismo quindi potrebbe aiutarci a comprendere le motivazioni alla base delle dinamiche perniciose di cui siamo oggi testimoni e soprattutto farci capire il perché della necessità di mantenerci in uno stato poco vigile, disattento e lontano dai gravi problemi che incombono su di noi, distraendoci con mille astuzie sempre più sottili ed efficaci. Una forma di parassitismo supportata da notevolissime conquiste tecnologiche e stratagemmi al limite dell’incredibile che coinvolge i due organismi (ospite e parassita) in diverse fasi del loro sviluppo.

Anche la stella di David vede un suo rapporto aureo

Stella di DavidDopo i miei articoli introspettivi sulle magnifiche piramidi, gettati graficamente con grande passione, poteva mancare il simbolo che mi appresto a descrivere della storica Stella di David?

Spero che siate d’accordo con me dati i tempi moderni che bene o male pongono sotto un’altra ottica simboli, frasi, numeri, e quant’altro si possa immaginare.

Ebbene, come dicevo ho pensato, sperando di non stuzzicare minimamente la suscettibilità di alcuno, di vedere se nel comune senso discernente, si potesse osare ad incrementare non solo in quantità e se me lo permettete in qualità di contenuti, pensare al diversificare le note contenutistiche del simbolo per eccellenza del pianeta Israele, popolazione e non solo terra, della dinastia di Re David.

Ci sono tre figure che vi propongo:

L'ex militare Richard French racconta la sua esperienza con esseri di altri mondi

Richard FrenchRichard French è un ex tenente colonnello dell'Air Force statunitense che negli anni '50 del secolo scorso era uno dei responsabili del progetto Blue Book: il suo compito era quello di scovare e derubricare i falsi rapporti ufo.

Data la sua mansione, l'ex militare mai avrebbe immaginato che un giorno sarebbe finito nel faldone dei casi ufo come testimone dell'attività extraveicolare di due alieni impegnati nella riparazione del loro disco volante.

L'83enne ufficiale in pensione ha raccontato della sua esperienza nel recente congresso 'Citizen Hearing On Disclosure' tenutosi a Washington DC organizzato dalle maggiori associazioni ufologiche per spingere i governi mondiali a rivelare finalmente la verità sull'attività aliena sul nostro pianeta.

L'ex colonnello ha raccontato quello che è conosciuto come 'Incidente di Terranova', un avvistamento avvenuto nei primi anni del 1950, quando due ufo furono visti da molte persone al largo della costa di Saint Jonh. I superiori di French gli ordinarono di occuparsi del caso.

“Mi dissero che avevano un rapporto ufo e volevano che indagassi”, racconta French all'Huffington Post. “Mi dissero che uno l'ufo era stato visto sotto la superficie del mare. Quando arrivammo sul posto c'erano numerose persone sulla banchina che guardavano con stupore la superficie del mare, tra cui diversi poliziotti del posto”.

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