Secondo un nuovo studio dell'Università dell'Australia Meridionale, l'alimentazione indiscriminata da parte di una popolazione aliena composta da una rana carnivora dalle cosce macchiate potrebbe influenzare gravemente la biodiversità nativa dell'Australia meridionale.
I rifugi dei cambiamenti climatici possono servire da “corsia lenta” per proteggere specie ed ecosistemi autoctoni dagli effetti negativi dei cambiamenti climatici e come paradisi sicuri per la biodiversità e gli ecosistemi a lungo termine.
La foresta pluviale atlantica è stata selvaggiamente distrutta e bruciata per diversi secoli. A causa di questa distruzione, attualmente è rimasta solo il 12% circa di foresta intatta.