Gli oceani profondi del mondo si stanno riscaldando a un ritmo più lento della superficie, ma secondo uno studio internazionale questa dinamica non giova alle creature che vivono nelle profondità oceaniche.
Un nuovo studio dell'University of Central Florida ha confermato e quantificato, per la prima volta, la presenza di microplastiche in rapaci terrestri e acquatici in Florida, tra cui falchi, falchi pescatori e gufi.
Una nuova ricerca suggerisce che le specie ittiche importanti dal punto di vista commerciale sono maggiormente a rischio di contaminazione microplastica a seconda del modo in cui si aggregano nell'ambiente marino.