Tra il periodo di 7 anni prima (2008-2014) e dopo (2016-2022), a causa dell’ondata di caldo, il numero di urie è crollato dal 52 al 78% in 13 colonie di due grandi ecosistemi marini. Si è calcolata una perdita di 4 milioni di urie comuni, il più grande evento di mortalità documentato di fauna selvatica nell’era moderna
Con il ritiro dei ghiacciai le interazioni tra piante e impollinatori diventano più fragili, rischiando di rendere l'intero ecosistema più vulnerabile ai cambiamenti ambientali in atto e meno resiliente
Utilizzati i dati provenienti dal Mar dei Sargassi per mostrare distinte risposte climatiche stagionali e a lungo termine del fitoplancton nello strato misto