Man mano che le aree naturali diventano sempre più frammentate, cresce il potenziale di interazione tra esseri umani e fauna selvatica. Ora, ricercatori giapponesi hanno scoperto che i cambiamenti climatici stanno alterando il rischio di tali interazioni.
Un team di scienziati statunitensi e cinesi che mappano l'inquinamento da petrolio negli oceani della Terra ha scoperto che oltre il 90% delle chiazze di petrolio croniche provengono da fonti umane, una percentuale molto più alta di quanto stimato in precedenza.