I ricercatori russi e i loro collaboratori internazionali hanno sviluppato una fotocellula bioelettronica, con tutte le funzioni, utilizzando una molecola di una proteina fluorescente attaccata a un nanotubo di carbonio.
Sviluppati metodi di machine learning che prevedono accuratamente le forme 3D di bersagli farmacologici e altre importanti molecole biologiche, anche quando sono disponibili solo dati limitati.