Salute

Si può curare con l’acqua?

Mentre molti di noi tentano invano di ristabilire la propria salute ingoiando ogni giorno mucchi di pastiglie, gli studiosi sono sempre più propensi a credere che esista un mezzo molto più efficace ed accessibile. Lo si può permettere ogni persona in quanto ce l’ha a casa. Si tratta dell’acqua, la sostanza fondamentale senza la quale non esisterebbe la vita sulla Terra.

Da molti anni laboratori di tutto il mondo conducono esperimenti stupefacenti per la modifica della struttura dell’acqua. È stato scoperto che proprio dalla sua struttura dipendono le proprietà che l’acqua trasmette in seguito all’organismo vivente.

Per conoscere le peculiarità della cura con l’acqua strutturata “La Voce della Russia” si è rivolta alla terapeuta Anna Jakovleva che già da alcuni anni cura efficacemente i suoi pazienti con l’aiuto di questo metodo:

La struttura variabile dell’acqua è molto più importante della sua composizione chimica costante. Ciò consente di conferire all’acqua queste o quelle proprietà necessarie. È noto che la struttura dell’acqua cambia sotto l’effetto della musica e delle parole. Così, quando viene suonata musica classica, quando vengono pronuciate preghiere, mantra o semplicemente parole di gratitudine, le molecole dell’acqua possono curarci. Al contrario, le bestemmie, le parole che umiliano e ingiuriano l’uomo influiscono sull’acqua in modo che comincia a distruggere la salute umana.

Il cancro è un fenomeno naturale. Si può convivere e può autoguarirsi. Lo conferma una ricerca svizzera

ProvetteE se con il cancro si potesse convivere?

La domanda suona provocatoria, ma la risposta è affascinante: .

Volete le prove?

Durante l'8° Congresso nazionale di medicina omeopatica di Verona (1), tenutosi nel novembre 2008, sono stati presentati i risultati di autopsie eseguite in Svizzera su cadaveri di persone morte non per malattia – per esempio, in un incidente stradale – e il loro esito ha comprovato che molte di loro avevano uno o più tumori, ma non sapevano di averli.

In questa specifica indagine è risultato qualcosa di sconvolgente:

Il 38% delle donne (tra i 40 e 50 anni) presentavano un tumore (in situ) al seno;

Il 48% degli uomini sopra i 50 anni presentavano un tumore (in situ) alla prostata;

Il 100% delle donne e uomini sopra i 50 anni presentavano un tumore (in situ) alla tiroide.

Con tumore in situ s’intende un tumore chiuso, chiuso nella sua capsula, non invasivo che può rimanere in questo stadio per molto tempo e anche regredire.

Diventare gradualmente vegetariani con la dieta Flexitarian

BroccoliVorreste diventare vegetariani ma con gradualità e magari perdere peso?

Quello che fa per voi è la dieta Flexitarian, un regime dietetico ideato da una nutrizionista statunitense e diventato famoso grazie a testimonial del calibro di Gwyneth Paltrow; questa dieta di basa su un regime vegetariano flessibile che predilige i vegetali ma non rinuncia del tutto alle proteine animali.

La dieta Flexitarian è stata ideata dalla nutrizionista Dawn Jackson Blatner e si ispira ai principi dell’alimentazione vegetariana ma senza escludere del tutto le proteine di origine animale.

Gli alimenti da privilegiare in questa dieta sono la frutta e la verdura di stagione, possibilmente a chilometro zero, ma anche cereali integrali, come il farro e il kamut, i legumi, la soia e i suoi derivati come il tofu. Via libera anche alla frutta secca, all’olio di semi di lino e a quello extravergine di oliva.

In alcuni giorni a settimana, poi, possono essere consumati alcuni alimenti non vegetali come la carne, il pesce, le uova, il latte e i latticini, con un’unica regola: devono essere esclusivamente biologici. Assolutamente vietati, invece, il pane, la pizza, i dolci e gli alcolici.

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