Alimenti curativi

L'aglio crudo riduce il rischio di ammalarsi di cancro ai polmoni

AglioUn ottimo alleato del benessere naturale del nostro organismo

Mangiare aglio crudo porta grandi benefici al nostro organismo.

E non si tratta del tipico “rimedio della nonna”, infatti una ricerca condotta dallo Jiangsu Provincial Centre for Disease Control and Prevention ha rilevato che le persone adulte che consumano aglio crudo regolarmente si ammalano meno di cancro ai polmoni. Discorso che vale anche per i fumatori: l’aglio riduce il rischio che si ammalino di questo di tipo di tumore di circa il 30%.

Da sempre all’aglio sono state attribuite qualità terapeutiche: nel corso dei secoli è stato impiegato come rimedio naturale per l’impotenza, il mal di stomaco, i problemi cardiaci e di circolazione.

Mangiare aglio a stomaco vuoto aumenta il suo potere come antibiotico naturale

Diversi studi hanno riscontrato che consumare aglio crudo prima di mangiare o bere qualsiasi cosa incrementa i benefici che questo alimento porta al nostro corpo. Il motivo per cui l’aglio aumenta il suo potere se mangiato a stomaco vuoto è che i batteri sono sovraesposti e non riescono a difendersi.

Le proprietà del luppolo selvatico

Humulus lupulus.. nella settimana che sancisce ufficialmente l’inizio di primavera, rivolgiamo un invito a consumare (e prima raccogliere) prodotti che crescono spontaneamente.

Sono tanti e il clima mite in buon anticipo ne ha favorito una crescita copiosa.

Tra tutti, oggi scegliamo il luppolo selvatico (Humulus lupulus) – della famiglia delle Cannabinacee come la canapa – che vanta una lunga lista di nomi regionali di cui è bello e utile ricordare almeno i principali: asparagina in Lombardia, luvertìn in Piemonte, bruscandolo o vidisone in Veneto, vartìs in Emilia-Romagna, urtizon in Friuli, luperi in Umbria.

Il luppolo selvatico è della stessa specie delle varietà di luppolo selezionato, coltivato e utilizzato per produrre la birra. È diverso però. Se ne consumano le cime che in questo periodo e per tutta la primavera spuntano rigogliose (è una pianta infestante) ai bordi dei fossi e dei boschi, lungo le rive dei fiumi, tra i rovi o lungo le siepi.

È meglio raccogliere le più grosse, perché il luppolo selvatico al contrario delle altre erbe spontanee primaverili dà il meglio di sé con i germogli che apparentemente sembrano meno delicati e teneri. Bisogna fare attenzione a non confonderlo con altre specie simili, alcune delle quali possono essere tossiche: fate attenzione alle foglie, cuoriformi, munite di tre o cinque lobi e seghettate ai bordi, con la parte superiore ruvida al tatto e quella inferiore resinosa.

Prevenire i tumori con i germogli di broccoli

Germogli di broccoliI germogli di broccoli possono proteggere dall'insorgenza del cancro alla testa e al collo.

Il merito è del sulforafano, una sostanza dalle proprietà antitumorali presente nelle crocifere, le verdure che hanno cioè fiori coi petali disposti a croce come i cavoli, rape e rucola, e che i germogli di broccoli contengono in quantità cento volte superiore rispetto alla pianta matura.

È quanto emerge da un recente studio condotto dai ricercatori dell'University of Pittsburgh Cancer Institute che hanno preso in considerazione le persone guarite dal cancro della testa e del collo ma che hanno ancora un rischio elevato di sviluppare un tumore nella bocca o nella gola e stanno sviluppando così quella molecola naturale contenuta nelle verdure crocifere per proteggere il rivestimento orale in cui si formano questi tumori.

Gli studiosi, tramite vari test di laboratorio, hanno scoperto che il sulforafano riduceva di molto l'incidenza e il numero di tumori. Gli scienziati in seguito hanno trattato 10 volontari sani con un succo di frutta miscelato con estratto di germogli di broccolo, ricco di sulforafano.

I volontari non hanno riportato effetti negativi e sono state rilevate modifiche benefiche nel rivestimento della bocca e ciò significa che il tessuto a rischio ha assorbito direttamente la sostanza.

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