Società

Pietro Ratto: la scuola programma alla servitù

StudenteI ragazzi sono spinti ad accettare tutto da una scuola che educa alla servitù, al non lamentarsi, alla sottomissione. A scuola si esercita una forma di terrorismo già dai primi anni delle secondarie superiori.

Si ripete cioè: occhio, guarda che siamo in crisi – cosa che è sempre molto utile da ribadire – e quindi sarà difficilissimo trovare lavoro. Dunque prendi qualsiasi cosa ti capiti, non alzare la testa, non farti valere, sottomettiti alle logiche neoliberiste e a tutto quello che ne consegue.

Quindi nessuno si lamenta più. Il fatto stesso che nel mio liceo qualcuno abbia osato lamentarsi del freddo, visto che si viveva in gran parte delle aule e dei corridoi a 14 gradi per sei ore di seguito, ha suscitato un grandissimo scalpore.

Quasi tutti gli insegnanti si sono nascosti dietro a un dito. Da un lato speravano che i ragazzi si lamentassero perché loro stessi avevano freddo. Dall’altro, però li punivano se lo facevano, “perché io devo interrogare, perché io devo spiegare”. Insomma, il sistema che si sta creando è un sistema che insegna molto bene a sottomettersi.

Faccio un esempio per tutti: è un classico trovare il ragazzo che ti dice: «Il tema è andato bene perché ho detto quello che voleva la professoressa». Questo è il modo grazie al quale, con una gravissima responsabilità da parte nostra, noi produciamo servi.

E questa scuola – che ha preso spunto dal sistema d’istruzione statunitense – è una scuola fortemente globalizzata, finalizzata esattamente a questo genere di obiettivo.

Micro-mucche grandi come cani

Mini-muccaNella storia si contano innumerevoli casi in cui gli uomini hanno usato e modificato animali per il nostro beneficio. Dai topi di laboratorio ai maiali geneticamente modificati, stiamo alterando la natura per trovare risposte, per soddisfare alcune necessità o per fini estetici.

Ora è il momento delle mini-mucche da compagnia. Esatto: ci sono alcuni allevatori di bovini che vendono mucche e tori allevati in allevamenti selettivi delle dimensioni di un animale domestico.

Il più famoso di loro è Dustin Pillard, che crea le mini-mucche nella sua fattoria nello stato americano dell’Iowa. È apparso nei giornali e nei telegiornali numerose volte da quando ha iniziato a produrre micro-bestiame nel 1995, ma le sue mucche in miniatura sono più piccole che mai.

Ha scoperto il concetto di mini-mucche nel 1992 quando partecipò a un’asta di bestiame. Era affascinato da quegli animali. Tre anni dopo, quando divenne proprietario di un ranch di 10 ettari, acquistò cinque di questi animali.

Le mucche e i tori di Pillard hanno un’altezza media di circa 84 cm.

World inequality report 2018. I ricchi sono straricchi

DisuguaglianzaDal 1980 ad oggi l’1‰ più ricco del mondo ha aumentato la propria ricchezza tanto-quanto la metà del mondo dei più poveri.

Un rapporto ha rivelato che, negli ultimi 35 anni, chi detiene l’1‰ della ricchezza globale si è arricchito tanto quanto la metà più povera del mondo.

Questo Rapporto Mondiale sulla Disuguaglianza spiega in dettaglio il divario crescente tra ricchi e poveri.

I ricercatori ritengono che le politiche portate avanti dalla UE siano più utili per ridurre la disuguaglianza e la povertà globale.

Secondo il rapporto negli ultimi 35 anni, l’elite composta dal 1‰ ha aumentato la propria ricchezza tanto-quanto la metà del mondo composta dai più poveri.

PERCHÉ LA DISUGUAGLIANZA È TANTO ALTA?

Negli anni ’80, l’elite composta dall’ 1% si prendeva quasi il 10% della crescita del reddito sia negli USA che in Europa Occidentale.

Nel 2016 si era arrivati al 12% in Europa occidentale, ma è più che raddoppiato (20%) negli Stati Uniti.

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