Gli alimenti che influenzano positivamente la nostra flora intestinale

BroccolettiCome aiutare i batteri buoni riducendo il picco glicemico. Promossi cereali non raffinati, verdura e caffè

Che influenza ha la nostra dieta sulla microflora (o meglio, secondo la denominazione più attuale, il "microbiota") intestinale?

Se lo chiedono molti ricercatori perché preservare il corretto equilibrio del microbiota intestinale, costituito da numerosissime specie batteriche, si sta rivelando sempre più importante non solo per la prevenzione delle infezioni gastro-intestinali, ma per il buon funzionamento del sistema immunitario e il possibile ruolo protettivo nei confronti di obesità, diabete di tipo 2, malattie infiammatorie intestinali, tumori del colon.

E se la ricerca finora si è concentrata soprattutto su alcuni particolari “amici" dell’intestino come i probiotici (microrganismi con funzioni benefiche per l'organismo se ingeriti in adeguate quantità), grande attenzione ora stanno riscuotendo anche altri componenti degli alimenti della dieta.

Per esempio, si sta studiando il possibile ruolo positivo del caffè (dovuto alle melanoidine), quello delle verdure contenti glucosinati (per esempio, broccoli, verze e cavoli) e delle verdure contenenti inulina (fibra solubile).

Lo zucchero bianco è una sostanza nociva

Zollette zuccheroUso e abuso di un alimento nocivo e di largo consumo presente nella nostra alimentazione

La presenza dello zucchero è del 14% nella canna, del 17,20% nella barbabietola, insieme a clorofilla, microelementi e minerali. In questa concentrazione e composizione, lo zucchero, è un alimento di alto valore nutrizionale poiché contiene in forma organica molte sostanze nutritive necessarie alla vita.

Alimento che assumiamo in modo alterato attraverso dolci, caramelle, bevande commerciali, conserve, liquori, prodotti salati, ecc, è il prodotto finale di una lunga trasformazione industriale (circa 9 lavaggi chimici!) che uccide e sottrae tante sostanze vitali, come le vitamine presenti appunto nella barbabietola o nella canna da zucchero.

Le sostanze zuccherine sono alimenti importantissimi della nostra dieta poiché rappresentano la fonte primaria per la produzione di energia necessaria all'organismo e per questo motivo devono essere completi di tutto ciò che la natura ha loro fornito per cedere al nostro corpo, la loro ricchezza.

Perché lo zucchero bianco, è una sostanza nociva?

Smettete di bere le bibite gassate! Ecco i 10 motivi per convincervi

BibiteLe bibite gassate non solo non rappresentano una bevanda indispensabile per la nostra salute, ma anche un vero e proprio non-alimento, responsabile della diffusione di patologie come obesità, carie e diabete.

Bere bibite gassate e zuccherate non soltanto comporta implicazioni negative per il nostro organismo e per l’ambiente, a causa dell’inquinamento e dello spreco di preziose risorse idriche, ma anche implicazioni sociali legate allo sfruttamento dei lavoratori.

Smettere di bere bibite gassate significa anche boicottare le multinazionali produttrici delle stesse.

Ecco alcuni validi motivi per dire basta individuati dal blog Fooducate.

1) Perdere peso

Le bibite gassate sono solitamente ricche di zuccheri e di dolcificanti, provocano gonfiore e incrementano, senza che chi le consuma se ne renda particolarmente conto, l’introito giornaliero di calorie. Secondo quanto riportato dal blog Fooducate, berne una lattina al giorno può provocare un aumento di peso considerevole, rispetto a quanto avverrebbe preferendo l’acqua.

Fonte: Biocentro Buenos Aires (labioguia.com)

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