Le cellule cancerose entrano in uno stato reversibile di tolleranza ai farmaci DTP (drug-tolerant persister) per eludere la morte da chemioterapia e agenti mirati.
Uno studio ha dimostrato che i fattori prodotti dalle cellule di supporto del midollo osseo hanno permesso alle cellule di leucemia di sopravvivere al trattamento con quizartinib, un tipo di TKI. Quando quizartinib è stato combinato con un altro TKI chiamato dasatinib, le vie di sopravvivenza alternative sono state interrotte, portando a una morte delle cellule leucemiche più efficace.