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Secondo la Russia la Nato viola il trattato INF

Vladimir Putin guerra freddaIn un’intervista ad una pubblicazione danese, Mikhail Vaeli, ambasciatore russo a Copenaghen, ha dichiarato che tutti i Paesi che entreranno a far parte del sistema di difesa missilistica degli Stati Uniti in Europa, diverranno automaticamente bersaglio dei missili balistici russi.

Gli Stati membri della NATO che hanno installato sul proprio territorio elementi del sistema ABM degli USA sono attualmente la Turchia (radar d’allerta AN/TPY-2), la Spagna (che ha ospitato presso la base navale di Rota tre cacciatorpediniere AEGIS degli USA), la Polonia e la Romania (sistemi missilistici balistici).

In apparenza la reazione adirata del diplomatico russo sembrerebbe ingiustificata, visto che, secondo le dichiarazioni dei funzionari statunitensi, il sistema balistico antimissile statunitense in Europa avrebbe in apparenza una finalità difensiva. In realtà Sergej Rjabkov, viceministro degli Esteri russo, è di diverso avviso e sostiene che i sistemi antimissile che verranno installati in Romania e Polonia violano il trattato sulle “Intermediate Nuclear Forces” (INF).

Si riferisce al trattato firmato da Stati Uniti e Unione Sovietica nel 1987 che portò alla eliminazione dei missili balistici a corto e medio raggio (500-5.00 km), così come dei missili da crociera terrestri. Grazie a questo trattato, gli Stati Uniti ritirarono e smantellarono dal Regno Unito, dal Belgio, dai Paesi Bassi, da Italia e dalla Germania 846 missili con testate nucleari Pershing-1b, Pershing-2 e BGM-109G Tomahawk. Lo stesso avvenne con i 1846 missili balistici sovietici TR-1, OTR-23 e R-12 (presenti in Polonia, Cecoslovacchia, Germania e Bulgaria), R-14 (3700 km) e RSD-10 (5500 km).

Cosa vogliono i russi?

L'olio di oliva che acquistiamo viene ricavato da una melma gialla

Olio di oliva della Comunità EuropeaQuesta crema gialla è olio tunisino congelato, arrivato nel porto di Livorno dalla Spagna dopo essere stato miscelato in Portogallo, e destinato a un noto oleificio toscano.

Nell’inchiesta di Danilo Lupo su La7 ha seguito da Livorno a Roma fino a Lecce il filo di una frode milionaria che specula sul crollo della produzione di extravergine made in italy, un crollo dovuto alla xylella, alla mosca, alla pioggia.

I produttori onesti sono in rivolta, ma il problema sta nelle frontiere colabrodo: “colpa del parlamento, che ci ha disarmato” dicono i controllori.

L'umanità è sottoposta a uno Sterminio Segreto

Sterminio Segreto - LibroCiò che non ti viene detto sulla sanità

Può apparire allucinante, può sembrare assurdo, può suonare incredibile...
Ma come ho dimostrato nel libro ci sono persone nei ristretti gruppi che detengono il potere che non solo se ne lavano le mani se le loro attività hanno effetti letali, ma addirittura, come profeti del dio denaro, si arrogano la facoltà di ruotare il pollice verso, condannando l'umanità a uno sterminio segreto.
Monia Bernini

In un discorso tenuto nel 2008, Zbigniew Brzezinski, allora consigliere per la politica estera del neo eletto presidente Obama, ammette senza difficoltà che “Forse un tempo era più facile controllare un milione di persone, anziché ucciderle fisicamente. Oggi è infinitamente più facile uccidere un milione di persone piuttosto che controllarle”.

In sostanza "È più facile uccidere che controllare".

Risalendo all'indietro nel tempo sino alla fine del 1974, un altro protagonista della politica statunitense e internazionale, Henry Kissinger sottoscrive, insieme all'allora presidente Nixon, un piano adottato meno di un anno dopo da Gerald Ford.

Si tratta del National Security Study Memorandum 200: 'Implicazioni derivanti dalla crescita della popolazione per la sicurezza e per gli interessi oltremare statunitensi', che presenta nero su bianco la necessità di eliminare 3 miliardi di persone dalla faccia della terra.

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