Bioinformatica

Xron è la nuova frontiera tecnologica dei simulatori per l’addestramento in chirurgia robotica

XronNasce il simulatore per l’addestramento in chirurgia robotica. Si chiama Xron (si pronuncia Chi-ron), ed è il prototipo con cui il chirurgo potrà controllare i movimenti di un robot virtuale in una simulazione dell’anatomia umana.

Il simulatore, che prende nome dalla figura mitologica del centauro mentore del dio greco della medicina Esculapio, istruirà i chirurghi all’uso del robot impiegati nei diversi interventi chirurgici.

Grazie alla resa stereoscopica, equivalente al 3D dei moderni cinema, e ai dispositivi di cattura dei movimenti delle mani, il chirurgo potrà condurre un intervento simulato con la stessa percezione visiva e la stessa destrezza manuale che avrebbe se stesse utilizzando un robot reale. Xron nasce del laboratorio di robotica Altair dell’università di Verona nell’ambito del progetto europeo Safros dedicato alla sicurezza dei pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia robotica.

Xron supera tutte le limitazioni dei prodotti già in commercio che permettono di apprendere l’uso del robot. Questi simulatori consentono azioni irrealistiche come la compenetrazione tra gli elementi della scena oppure oggetti che “s’incollano” agli strumenti chirurgici.

Nella maggior parte delle simulazione, infatti, sono modellati solo gli strumenti chirurgici e non la struttura del robot chirurgico che invece condiziona tutti i movimenti degli strumenti stessi e deve essere presa in considerazione in una simulazione realistica.

Sorveglianza satellitare del cervello

Neural Remote MonitoringLa NSA e l'uso di Signals Intelligence per la stimolazione EMF del cervello.

Signals Intelligence della NSA usa la stimolazione EMF del cervello per il Neural Remote Monitoring (RNM) e il collegamento cervello elettronico (EBL).

La stimolazione EMF del cervello è stata sviluppata nel periodo del famigerato programma MKULTRA nei primi anni 1950, che ha incluso la ricerca neurologica attraverso “radiazioni” (non ionizzanti EMF) e la ricerca e sviluppo della bioelettronica.

La tecnologia segreta risultante è classificata presso l'Archivio di Sicurezza Nazionale come “Radiation Intelligence”, definito anche come “informazioni involontariamente emanate, praticamente onde elettromagnetiche emanate nell'ambiente, non compresa la radioattività o l’esplosione nucleare”.

Signals Intelligence applica questa tecnologia segreta nello stesso modo come applica altri programmi di guerra elettronica del governo. La NSA controlla le informazioni disponibili su questa tecnologia e secretando questo tipo di ricerche scientifiche all’opinione pubblica. Ci sono anche degli accordi internazionali tra le agenzie di intelligence per mantenere questa tecnologia segreta.

La NSA ha brevettato apparecchiature elettroniche che analizzano l'attività elettrica negli esseri umani a distanza.

Creato un microchip biologico

Microchip biologicoAttualmente, è in sviluppo una versione microchip del corpo umano. Il dispositivo finale non sarà simile a una persona, ma ospiterà vere cellule umane e avrà le stesse funzioni di base di 10 principali organi umani.

I ricercatori del Wyss Institute for Biologically Inspired Engineering all’Università di Harvard hanno già ricreato le funzioni di alcuni organi umani che stanno sulla punta delle dita.

Le dimensioni sono quelle di un chip, le funzioni invece sono quelle di un polmone e di un intestino.

L’obiettivo?

I produttori del dispositivo sperano che esso diventerà un’alternativa agli animali da laboratorio per i test dei nuovi farmaci. L’istituto ha anche annunciato che sta iniziando a sviluppare un progetto per mettere insieme tutti i chip integrandoli in un unico sistema complesso con cui interagire . Gli scienziati dell’Istituto stanno cercando anche di costruire un controller per inviare i fluidi dentro e fuori del sistema misurando l’attività biochimica interna.

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