Allerte

Bevande energetiche mischiate all'alcol favoriscono la voglia di bere

Alcolici I cocktail, che combinano bevande energetiche con l'alcol, aumentano il desiderio delle persone a continuare a bere di più.

Queste, le conclusioni di uno studio dell'Australian National University pubblicato sulla rivista Alcoholism: Clinical & Experimental Research.

“Diversi studi trasversali mostrano che i giovani adulti che mescolano l'alcol con bevande energetiche hanno livelli più elevati di consumo di alcol rispetto ai coetanei che non fanno questo mix”, ha spiegato Rebecca McKetin, ricercatrice del Centre for Research on Ageing, Health and Well-being dell'ateneo australiano che ha coordinato lo studio.

I ricercatori hanno coinvolto nello studio 75 persone, 46 ragazze e 29 ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni.

“Abbiamo scoperto - ha riferito McKetin - che quando le persone bevono alcol insieme a bevande enegetiche hanno un forte desiderio di continuare a bere rispetto a fino a ubriacarsi”. “Una maggiore voglia di bere ha implicazioni importanti”, ha commentato Peter G. Miller, docente di psicologia presso la Deakin University, Geelong Waterfront Campus in Australia. “Quando le persone si ubriacano, mostrano meno inibizioni - ha continuato - e sono più propense a bere di più. Naturalmente, questo aumenta le probabilità di farsi male, di essere vittima o carnefice di un'aggressione o anche di guidare in stato di ebrezza”.

I 10 cibi meno ecologici secondo Coldiretti

Ciliege nel mercantileSul podio, ricevono rispettivamente un oro, un argento e un bronzo, salgono le ciliegie cilene, i mirtilli argentini e gli asparagi del Perù.

È la Coldiretti in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, a rendere nota una classifica.

La top ten dipende dal fatto che per arrivare sulle tavole degli italiani alcuni cibi fanno lunghi viaggi, con conseguente consumo di petrolio ed emissioni di gas serra.

Il più lungo tragitto lo fanno le ciliegie dal Cile che attraversano 12mila chilometri con un consumo di 6,9 chili di petrolio e l’emissione di 21,6 chili di anidride carbonica. Gli danno battaglia i mirtilli dall’Argentina: 11mila chilometri, 6,4 kg di petrolio che liberano 20,1 chili di anidride carbonica.

Ma l’elenco è lungo.

La frutta c’è quasi tutta: le more, i cocomeri, i meloni, i melograni, i fagiolini e così via.

Ma eccoli i cibi che avvelenano l’ambiente:

Non assumete zucchero prima di una gara

Niente zucchero prima di una competizioneNon tutti conosciamo ancora a pieno gli effetti dell'assunzione di zucchero da parte di atleti prima di una prestazione sportiva, ma è bene sapere che al contrario di ciò che si possa credere introdurre zucchero prima di una gara non porta benefici negli sportivi al contrario limita le loro prestazioni e influisce negativamente sulla resistenza e le prestazioni generali, scopriamo il perché.

Gli Effetti dello zucchero sull'atleta prima di una competizione

A quanti di noi, da bambini, l’allenatore ci dava da succhiare qualche zolletta di zucchero prima della partita?

Ancora me lo ricordo. Sono passati molti anni, ma aimè la cattiva abitudine di dare zuccheri poco prima della gara non è del tutto tramontata. Sono nate variarti altrettanto scorrette come somministrare bevande strapiene di zucchero.

È vero che lo zucchero fornisce calorie, ma è altrettanto vero che se ingerito un ‘ora prima dell’attività sportiva anziché darci la “carica” contribuisce a farci stancare prima e abbassa le nostre performance. Vediamo perché e con cosa, eventualmente, sostituirlo.

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