Quando si eseguono calcoli, alcuni neuroni sono attivi durante l'addizione, altri durante la sottrazione. Ai neuroni non importa se l'istruzione di calcolo è scritta come una parola o un simbolo.
Un gruppo di ricercatori degli istituti Cnr per la Ricerca e l'innovazione biomedica (Irib) e di Biochimica e biologia cellulare (Ibbc), insieme ai colleghi dell'European brain research institute (Ebri) e dell'Università di Catania, ha decifrato il “software”, ovvero l'insieme delle istruzioni, che regola il ricambio neuronale.